AMAMI SE HAI CORAGGIO

RESTA CON CHI TI CERCA SEMPRE
ANCHE SE TI HA GIÀ TROVATO
Noi siamo essere finiti, viviamo in una dimensione materiale quindi anche questa soggetta alla finitezza, tutto passa, tutto si trasforma, tutto muore. In amore invece noi percepiamo anzi direi quasi assaggiamo la dimensione eterna, momenti che non passano, sensazioni che restano per sempre. Quando trovi un vero amore non scade mai nella routine, ma non perchè dovete disperatamente cercare di fare cose diverse, andare in posti diversi, inventarvi posizioni del kamasutra diverse per non annoiarvi, ma perchè  attingete ad una dimensione misteriosa, eterna, interiore, spirituale, una sorgente che rende nuovo tutto quello che fate, anche le cose più abitudinarie. E questa fonte ci fa scoprire i risvolti eterni dell'anima della persona amata: c'è sempre un qualcosa di nuovo, di fresco, di magico, perchè la conoscenza è infinita se interiore. L'altro non diventa mai la solita minestra riscaldata, ma la cantina dei vecchi sapori magici, quelli così variegati che non stufano mai. 
Aristotele diceva che il fascino non sta nel fare cose nuove, ma nel fare le cose antiche come se fossero sempre nuove. 

L'AMORE MALATAMENTE SANO 
Quando una persona mangia sempre la stessa cosa il corpo col tempo inizia ad ammalarsi (guardate i bambini che mangiano solo zuccheri e mai verdure), gli mancano altre proteine, vitamine, altre sostanze. In alcuni casi persino il corpo rifiuta quel solito cibo e giunge al vomito. Ma lo sapete che lo stesso avviene in moltissimi casi nell'amore?  Andiamo piano, so che solleverò un polverone di critiche insieme ad dubbi, ma c'è una spiegazione logica: se state molti anni con la stessa persona, fate sempre l'amore con lo stesso compagno, ad un certo punto i baci vengono meno, il sesso perde il suo mordente passionale, vengono meno i sospiri, le sorprese, le attenzione, arriva persino la nausea (il vomito), la noia di dover stare con quella  che è pur quello che dite di amare... se vi capita questo siete con la persona sbagliata, il corpo vi chiede altro, altri pasti, altri sentimenti, siete curiosi di conoscere altre anime, avere altre storie e basta lanciarsi in qualche nuova conoscenza e il cuore inizia a battere di nuovo nell'innamoramento e il sesso si sveglia con nuove voglie. Ma.... ecco la protesta: allora dove diavolo va a finire la fedeltà? perchè nel profondo tutti desideriamo un amore stabile, pieno, assoluto, fedele? Biologicamente noi in quanto materia e fisicità siamo poligami, per questo se l'amore non va oltre la dimensione del corpo, sarà sempre destinato alla routine, la noia, la perdita di libido col passare del tempo, a noi fa paura accettarlo, meglio o far finta che non è vero ma poi di nascosto tradimenti, scappatelle e storie sentimentali, per dare al corpo ossigeno (dico al corpo perchè magari alcuni amano davvero anche il proprio compagno quindi nell'anima sono soddisfatti, ma il corpo no, oppure sono anche nell'anima sfiniti e qui va cambiato il partner quanto prima). Invece a livello spirituale noi tendiamo alla monogamia, all'Assoluto, all'Uno. Ecco qui il Yin e il Yang, da una parte vogliamo l'amore eterno e stabile dall'altra le sollecitazioni agli amori passeggeri usa e getta (che chiamarli "amori" è un eufemismo). L'amore Assoluto è troppo difficile, questo sublimizza la natura e la trascende, ma per farlo ci vuole una maturità spirituale, ecco perchè in qualche modo va contro natura, tutti i grandi amori sono stati contro natura, contro la società, hanno sempre una grande dosi di pazzia ed irragionevolezza, sono fuori gli schemi della normalità e della natura, ma l'amore Assoluto ti dà certezza sicurezza e pace; avere un partner che ti fa sentire Unico è il massimo dell'aspirazione umana, cioè ti fa sentire Dio, e Dio è Amore. Ma Dio è una malattia psichica, gli dei sono nati dalla separazione delle nostre forze psichiche e moriranno quando noi saremo consapevoli ed illuminati, e cioè quando queste forze saranno di nuovo unite ma non possono unirsi se noi non ci doniamo in modo assoluto ad un altro che ci corrisponda in ugual modo.  Per questa ragione due persone che si amano alla follia e stanno soltanto tra loro due per anni, senza voler null'altro, non sono soltanto fedeli ma sono anche maniaci perchè la loro esclusività lotta in qualche modo contro le leggi della natura e se ce la fanno è perchè sono geniali, spirituali, come ogni genio che sa controllare la sua follia, perchè l'amore è follia pura, è una spinta ad annullarsi per l'altro fidandosi che l'altro non ti lascerà annullare. Dai all'altro tutte le armi per ucciderti e sei sicuro che non lo farà. Questa malattia divina rende sano l'amore, l'altro è la tua malattia ma è anche la tua medicina, come un virus vive di un male, si sta bene solo con quel veleno. A tutti fa paura questa realtà, pochi la vogliono affrontare, per questo meglio far finta di essere fedeli e desiderosi sinceri di cercare la persona giusta che ami in eterno, ma in verità il più non fa altro che il contrario, perchè hanno paura del vero amore.

Il tuo modo d'amare
è lasciare che io ti ami.
Il mio modo d'amare
è fare tutto quello che ti fa sentire amata. 
Il tuo amore è linfa in me, 
sei diventata un abitudine vitale
come il respiro.
Sei l'equilibrio della mia pazzia.
In te ho amato il rischio
il proibito
l'impossibile
l'assurdo
il divino. 
Eppure credo in te
come l'alba chiara crede nel sole ogni mattina
come l'aquila crede nelle sue ali nel volare,
come l'ombra crede nella luce che la forma.
La mia vita è divisa come la storia umana
prima di te 
e dopo di te.

Una coppia di novelli sposi chiese:
- Cosa dobbiamo fare perchè il nostro amore duri?
Rispose il maestro:
- Amate insieme altre cose. 

Bisogna somigliarsi un po' per comprendersi, 
ma bisogna essere un po' differenti per amarsi.

LA FEDELTÀ E' UNA DOGANA SPIRITUALE
Ma lo sapete che l'essere umano per istinto animale e quindi per natura è poligamo? perchè allora quando prova il sentimento dell'amore sogna la fedeltà? Perchè l'amore è un sentimento che in ultima istanza è assoluto, più lo si approfondisce nella propria individuazione e più diventa  totalizzante, ecco perchè la monogamia nasce anche dal monoteismo: un solo Dio, un solo Amore. La tematica è complessa e molto intricata, ne abbiamo parlato altrove in largo e in lungo, basta qui dire che la fedeltà è per pochissimi, per gli eletti come dicono i mistici e di conseguenza, come disse Macon a Muriel nel film "Turista per caso (1988) :
"Io non penso che il matrimonio dovrebbe essere così frequente com'è, 
anzi credo proprio che dovrebbe essere un'eccezione alla regola"
L'amore unico, assoluto e fedele è per i folli, per i mistici, per persone molto evolute spiritualmente, per il resto facciamoci una ragione: non ci resta che amare ripetutamente e svariatamente tante persone, amare persino diverse partner contemporaneamente, accettare in natura il politeismo e di conseguenza la poligamia. La politica ha dovuto incastrare nel matrimonio una prassi sociale monogama, patrocinata con la religione sotto parvenze sacramentali, per tenere sotto controllo la protezione della prole e l'ordine delle eredita e il sistema pensionistico, ma il matrimonio come noi lo viviamo a livello sociale e religioso non ha niente a che vedere con la nostra natura psicologica, anzi a lungo andare è controproducente, a meno che le persone siano evolute sopratutto spiritualmente ma sembra che la spiritualità sia estranea sia alla politica che alla religione, la prova è il malessere quotidiano della vita di coppia sempre più allo sbando e in balia a tradimenti e divorzi ed ennesimi tentativi di storielle di "amore" alla deriva. 



- Che cos'è l'amore?
- l'assenza totale di paure  (disse il maestro)
- E che cosa è che temiamo?
- L'amore (rispose il maestro)
Anthony de Mello

Per dire “Ti Amo” gli indiani Yanomami usano queste parole:"YA PIHI IRAKEMA” 
che tradotto suona pressapoco così: “SONO STATO CONTAMINATO DA TE”… 
ossia… Una parte di te è entrata in me, dove Vive e Cresce.

Adoro quegli sguardi abissali
che sono in bilico tra la lucidità e la meraviglia,
sono gli sguardi dei bambini
dei poeti e degli innamorati,
ma anche dei filosofi e degli artisti....

Sogniamo trovare qualcuno con cui invecchiare insieme,
la favola è trovare qualcuno con cui restare bambini. 

Per conoscere bene una persona ci devi litigare per bene almeno una volta nella vita,
nel litigio si rivelano i veri confini di una persona, si mettono in risalto gli spazi, la tua distinzione, capisci quanto l'altro è delicato o quanto infrange e va oltre il dovuto. Nella lite si conosce veramente il carattere, l'indole e l'emotività di una persona. Non per questo si deve lodare cercare o dare un valore assolutamente positivo al litigare; frasi del tipo "l'amore è bello perchè litigarello" sono scusanti per dare una ragione ad una cosa irragionevole, oppure dire che le coppie che litigano spesso si amano di più, sono generalizzazioni assurde di un fenomeno incomprensibile, quasi voler salvare l'irrazionale. Dunque, non cercate la liti, essa arriva da sola prima o poi, se la coppia si integra è inevitabile sfiorare i confini dell'altro ed assaggiare i nostri spigoli, ma proprio questo ci rende possibile sapere chi siamo chi è l'altro e come adattarci per amore dell'altro o rinunciare all'altro per lo stesso amore verso noi stessi. 

PERCHÉ SIAMO COSI  ATTENTI E DELICATI QUANDO SIAMO INNAMORATI? 
Quando ci innamoriamo l'amore ci dà inizialmente una spinta potentissima nella facoltà della volontà, come nello bobsleigh, quella rincorsa è decisiva per arrivare sino alla fine: diventiamo disponibili, puntuali, attenti, premurosi, affettuosi, romantici, ecc. In quei momenti l'amore ci dice che siamo davvero capaci di cambiare, di far qualsiasi cosa per la persona amata, l'amore ci rivela la strada da fare quindi da continuare, da essere fedeli a quello stato, a quella spinta. Poi il più col tempo cambiano o meglio tornano come prima non accettano il cambiamento dell'amore, ecco che ci sembrano falsi, in realtà hanno tradito se stessi, non hanno seguito la spinta trasformativa dell'amore, per un momento hanno scoperto quello che veramente sono capaci di essere cioè "amorevoli" invece fanno marcia indietro, vengono meno alla chiamata dell'amore. Non diamo la colpa nè all'altro nè all'amore, questo in partenza ci rivela tutto il potenziale necessario per tutto il cammino.

Il vero amore deve sempre fare male,
perchè ti svuota l'Ego.

Non si soffre per amore, anzi
si soffre perchè non siamo ancora capaci di amare.
L'amore invece è una forza che ti aiuta a superare il dolore, il distacco, persino il tradimento allo stesso amore. L'amore se vero barcolla e traballa ma non cade nè cede. 

 La gioia è amore, la conseguenza logica
di un cuore ardente d'amore.
La gioia è una necessità
e una forza fisica.

Sappiamo che se vogliamo amare veramente,
dobbiamo imparare a perdonare.
Perdoniamo e chiediamo di essere perdonati;
scusiamo invece di accusare.
La riconciliazione avviene
per prima cosa in noi stessi, non con gli altri.
Inizia da un cuore puro.

Le persone che sia amano
in modo totale e sincero
sono le più felici del mondo.
Magari hanno poco,
magari non hanno nulla,
ma sono persone felici.
Tutto dipende dal modo
in cui ci amiamo.

Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,
i capelli diventano bianchi,
i giorni si trasformano in anni.

Però ciò che é importante non cambia;
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito e` la colla di qualsiasi tela di ragno.

Dietro ogni linea di arrivo c`e` una linea di partenza.
Dietro ogni successo c`e` un`altra delusione.

Fino a quando sei viva, sentiti viva.
Se ti manca cio` che facevi, torna a farlo.
Non vivere di foto ingiallite…
insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.

Non lasciare che si arrugginisca il ferro che c`e` in te.
Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.

Quando a causa degli anni
non potrai correre, cammina veloce.
Quando non potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare, usa il bastone.
Pero` non trattenerti mai!

Non importa quanto si dà
ma quanto amore si mette nel darsi.

Oggi la gente è affamata d'amore,
e l'amore è la sola risposta
alla solitudine e alla grande povertà.
In alcuni paesi non c'è fame di pane,
la gente soffre invece di terribile solitudine,
terribile disperazione, terribile odio,
perché si sente indesiderata,
derelitta e senza speranza.
ha dimenticato come si fa a sorridere.
ha dimenticato la bellezza del tocco umano.
ha dimenticato cos'è l'amore degli uomini.
Ha bisogno di qualcuno che
la capisca e la rispetti.

In questo mondo c'è più fame di amore che di pane,
e se ci fosse amore, ci sarebbe più pane per tutti. 

Non aspettare di finire l’università,
di innamorarti,
di trovare lavoro,
di sposarti, di avere figli,
di vederli sistemati,
di perdere quei dieci chili,
che arrivi il venerdì sera o la domenica mattina,
la primavera,
l’estate,
l’autunno o l’inverno.
Non c’è momento migliore di questo per essere felice.
La felicità è un percorso, non una destinazione.
Lavora come se non avessi bisogno di denaro,
ama come se non ti avessero mai ferito
e balla, come se non ti vedesse nessuno.
Ricordati che la pelle avvizzisce,
i capelli diventano bianchi e i giorni diventano anni.
Ma l’importante non cambia:
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito è il piumino che tira via qualsiasi ragnatela.
Dietro ogni traguardo c’è una nuova partenza.
Dietro ogni risultato c’è un’altra sfida.
Finché sei vivo, sentiti vivo. Vai avanti, anche quando tutti si aspettano che lasci perdere.

Se un giorno avrai voglia di piangere
Se un giorno avrai voglia di piangere chiamami:
non prometto di farti ridere ma potrò piangere con te…
Se un giorno riuscirai a fuggire,
non esitare a chiamarmi:
non prometto di chiederti di rimanere,
ma potrò fuggire con te…
Se un giorno non avrai voglia di parlare con nessuno,
chiamami: staremo in silenzio…
Ma se un giorno mi chiamerai e non risponderò,
vieni correndo da me:
perché di certo avrò bisogno di te!.
- Gabriel Garcia Marquez - 

Si può essere innamorati di diverse persone per volta, e di tutte con lo stesso dolore, senza tradirne nessuna, il cuore ha più stanze di un bordello. (Gabriel Garcia Marquez)
Crediamo che l'amore nei suoi albori iniziali sia un istinto fisico e biologico quindi poligamo, in quella tappa l'amore è INCLUSIVO non esclusivo: scopri che puoi amare più persone, che ognuna ha qualcosa di bello e puro, che ci sono amori impossibili, altri avremmo potuto realizzarli invece condizionati dal tempo, lo spazio, la cultura, i divieti li abbiamo lasciato andare e perdere. L'amore è un istinto e sentimento, un emozione, ha mille facce come un diamanti, tutte diverse ma splendono tutte la luce (ami un amico, un fratello, un genitore... tutti amori diversi in forme, intensità, varietà). Poi un giorno ti innamori di una persona in maniera ESCLUSIVA, perchè l'amore biologico poligamo quando oltrepassa la frontiera dello spirito diventa monogamo quindi esclusivo, assoluto. Ma questa strada è per eletti, per pochissimi, è un viaggio infinito, folle, persino pericoloso (siamo sinceri: stare insieme con una sola e la stessa persona per tutta la vita, ci vuole una dose di mania che è psicotica, perchè l'amore divino appunto sconfina nel sopranaturale e quindi nell'assurdo, come la religione, non è più razionale, soltanto la fede - donde fedeltà - può reggerlo e tenere a bada quel istinto maniacale. Non temete, la genialità è sapere tenere in equilibrio la follia). La società invece ha imposto alla gente di vivere l'amore subito da eroi, un amore perfetto, spirituale, un amore a cui pochissimi sono all'altezza e pochi ne sono chiamati, non ci meravigliamo quindi che di nascosto le persone fuggono nei tradimenti e negli amanti (ne hanno bisogno , altrimenti la loro psiche scoppia. Se molti uomini non andassero a puttane il tasso di violenza in una società andrebbe alle stelle. Tra due mali scelgono il minore: il senso di colpa piuttosto che la passione divorante e distruggente). Nella società dei precetti, comandamenti, sacramenti, dei dogmi, dei tabù, della tradizione puritana è difficile, pressoché impossibile, concepire l'amore inizialmente libero e poligamo se non sotto le vesti del tradimento, pieno di bugie e sensi di colpa. Se comprendessimo che le persone per maturare il senso di libertà, di non possessione, di sicurezza in se stessi, di non gelosia, hanno bisogno dell'amore prima per se stessi senza impegni e senza falsi compromessi ed affetti, allora un giorno sarebbero capaci di fare il salto verso l'amore assoluto, esclusivo e spirituale della fedeltà e della spiritualità (l'amore folle, quello divino). E' libertà non promiscuità. L'amore è un FRUTTO, ci vuole tempo, non lo si ha subito col seme. Dichiararsi subito amore assoluto è una follia, un tentato suicidio emozionale; se hai 20 anni come puoi essere sicuro di dire "sei l'amore della mia vita" se di vita non ne hai neppure vissuto che un minimo? allora sappi che l'amore ama queste frasi folli e non del tutto vere, poi col tempo si vedrà se sei chiamato a quell'amore assoluto e se non lo sei, vivi quell'altro amore relativo con pienezza assoluta senza tante sofferenze, remore, condizionamenti etici morali nè sociali.

TRA IL PENSARE E IL VOLERE C'E DI MEZZO LA CONSAPEVOLEZZA
La complessità della nostra psiche se ben compresa ci porterebbe a guardare in dettaglio quanto sia fragile e difficile la compatibilità in amore. La nostra cosiddetta anima è un entità formata dualmente da due dimensioni: una cerebrale ed una istintiva, noi le chiamiamo volgarmente o simbolicamente testa e cuore, la prima è razionale la seconda passionale, la prima fa leva sulla potenza dell'intelletto e la seconda sulla volontà. Nella loro natura coesistono e a volte sembrano cooperare, ma arbitrariamente non ci riescono spesso ad essere d'accordo, in genere, hanno finalità contrastanti perchè siamo stati inconsapevoli della loro formazione (tutto dipende come abbiamo fatto crescere e come ancor oggi nutriamo queste dimensioni interiori). Il risultato di questa divisione interiore (dualismo) è che due persone a volte totalmente diverse si contendono dentro di noi il governo delle nostre azioni (il cervello vuole leggere ma il cuore vuole giocare alla play, per esempio, oppure il cuore mi dice che sono sposato ma la testa con i suoi pensieri fantastica tradimenti. Un altro esempio ancora: fisicamente mi piace interiormente non lo reggo oppure ci sto bene a livello di intesa ma al letto siamo un disastro), sicchè queste due dimensioni si rifiutano solvente di collaborare e persino si ostacolano l'un l'altra. L'amore sorge con la consapevolezza, quando riesci a far sì che quelle due persone, o dimensioni dentro di te siano d'accordo, allora qualunque cosa fai, pensi o vuoi per te è integra, di conseguenza anche quando decidi di relazionarti con qualcuno sei capace di valutare anche la sua bipolarità e capire la compatibilità di questi 4 mondi (infatti quando ami qualcuno non sono 2 mondi bensì 4, siete tutti e due bipolari, ognuno porta con sè due dimensioni diverse e non sempre convergenti). Infatti sono 4 i tipi di, chiamiamoli impropriamente, amori in questa lotta di integrazione: amore fisico o carnale, amore affettivo o emozionale, amore razionale o intellettuale e amore platonico o ideale.
Quando testa e cuore sono divisi, sono divisi anche le energie che emana l'amore ecco perchè alcuni hanno soltanto un amore fisico (attirati soltanto dal corpo) altri hanno un amore razionale (attirati dai pensieri, la lucidità delle idee) altri hanno un amore affettivo (sorvolano per ciò se il corpo non è esteticamente con dei parametri o standard di bellezza, basta che la persona sia emotivamente bella, persino non intellettuale ma di cuore). Noi valutiamo le potenzialità degli altri nella misura che abbiamo maturato le nostre, per questo se sono troppo di cuore magari non colgo la furbizia razionale dell'altro, oppure se sono uno che guarda soltanto l'estetica sottovaluto quanto può essere bella una persona emotivamente. Se invece siamo integri, le nostre potenzialità maturano in noi le energie amorose e riusciamo ad essere passionali, emotivi, istintivi, intuitivi, attenti, comprensivi, decisi, delicati, insomma l'amore arriva a tutti i sistemi, persino a quello nervoso e sappiamo addirittura controllarci nei momenti di ira, di gelosia, di impazienza, ecc...
Quando invece testa e cuore sono uniti, scompare il dualismo, nasce la dualità, la consapevolezza, i 4 tipi di amori si condensano in quello che io chiamo amore spirituale, alchemico, magico o cosmico, infatti è la capacità di vivere tutti le 4 tendenza in una sola forza.


« Quante storie d’amore terminano con un fallimento! Eppure, ogni volta che un uomo e una donna ricominciano ad amare, hanno la speranza che questa volta sia per sempre, che abbiano finalmente trovato l’anima gemella… Ma allora per quale ragione non è ciò che avviene? Perché essi non conoscono tutti gli elementi che entrano in gioco nel momento in cui si incontrano. Scoprono di avere certe affinità e immaginano che questo sia sufficiente. Ignorano che l'attrazione che li spinge l’uno verso l’altra non è un bisogno superficiale, facile da soddisfare, ma è la manifestazione di un fenomeno cosmico che riguarda anzitutto la loro anima e il loro spirito. Perciò, prima ancora di realizzarsi sul piano fisico, l’incontro, ossia l’unione tra un uomo e una donna, deve realizzarsi in alto, nel mondo divino, nel mondo della luce. Questa unione in alto è la condizione da soddisfare affinché la loro unione in basso sia solida e duratura, e produca creazioni della più grande bellezza. »

Omraam Mikhaël Aïvanhov

L'amore ha una forte dose di follia, perchè confina nello spirito, un po come la religione, l'altro diventa un Dio e tu un devoto; poi ha una dose di morte, quindi facciamo spazio dentro di noi all'altro, una specie di possessione quasi diabolica, l'altro entra dentro il nostro corpo e la nostra mente e le nostre emozioni. Ma questo è naturale, normale, il problema è quando uno dei due ( a volte ahimè persino tutti e due) sono inconsapevoli di questo gioco micidiale. L'amore è per pochi, è un frutto, un arte, ci vuole tempo, esperienza, maturità e tanta fortuna, appunto, di trovare la persona all'altezza disposta ad abbassarsi fino a sbucciarsi le ginocchia.

NON DITE "TI AMO" FINCHÉ.........
Sono assolutamente convinto che queste due paroline (ti amo) siano una bomba atomica usata nei modi momenti e situazioni più disparate disperate e sbagliati possibili ed impossibili. Avete sicuramente sentito che gli ebrei temono e non dicono mai il nome di Dio, anzi è un comandamento: "non usare quel nome in vano". Se sapessimo che Dio è amore, allora avremo ugualmente il terrore, la paura e il rispetto assoluto di dire "ti amo", anzi non lo si direbbe così frequentemente, persino a vanvera. E' una frase che fa colpo, che ci fa sentire più sicuri, è una frase esorcista perchè se dico "ti amo" l'altro si scioglie, si lascia andare, abbassa le difese, sa che non sto scherzando e che faccio sul serio. Ma spesso è un terribile inganno. Anche se non lo diciamo per mentire, è una frase che supera spesso la nostra comprensione e la portata del suo significato. Dobbiamo pensare che l'amore è un frutto (la mela) che è incluso nel seme (attrazione) nella pianta di mela (infatuazione) nel piccolo albero di melo (innamoramento) nelle foglie (sesso) nei fiori (apprezzamenti), ma l'amore vero, cioè maturo e completo, arriva soltanto alla fine (il frutto, la mela) dopo anni di conoscenza, di cadute, di accettazioni, di errori, di sconfitte, di delusioni, di umiliazioni, di cicatrici.... mi spaventa una persona che mi dice "ti amo" dopo pochi appuntamenti, o pochi mesi di conoscerci, la trovo una bambinata, uno slancio romantico bello ma comunque puerile, non dico che non si riveli col tempo amore, ma io preferisco il tempo alla frase "ti amo", perchè il tempo tutto lo dice. Una persona che davvero sa amare difficilmente dice "ti amo" se non col tempo, dopo molto tempo, perchè la mela non è il seme di melo, non è la pianta e neppure l'albero, ma soltanto il frutto e questo arriva per ultimo, con gli anni. Ma i bambini insicuri amano sentirsi dire "ti amo" (significa ti sei l'unico, cioè Dio), si sentono protetti, rassicurati, l'amore vero invece è per adulti, quelli che sanno vivere nell'incertezza, nel dubbio, nell'attesa del frutto e della prova. 

NON PUOI AVERE UN ANIMA GEMELLA 
SE PRIMA TU NON HAI UN ANIMA
DOBBIAMO PRIMA ENTRARE IN CONTATTO CON NOI STESSI
AVERE LA PADRONANZA DI SE
LA CONOSCENZA DI SE
LA CONSAPEVOLEZZA DEL SE INTERIORE
SOLTANTO ALLORA POTRAI RICONOSCERE L'ANIMA GEMELLA

Se cadi ti rialzo.
Oppure mi sdraio accanto a te.

- Julio Cortazar -

Sempre in amore c'è una regressione infantile, si pensi soltanto ai nomignoli che si danno le coppie appena innamorati (cucciola, picchino, micina...), si trattano da neonati, perchè l'amore è una rinascita e ci riporta a colmare le lacune della nostra infanzia, questo è normale; il problema invece è quando non si è consapevoli e non si è disposti ad accettare queste lacune, allora si resta puerili, sia uomo che donna diventano capricciosi, risentiti, sempre alla ricerca di scuse (che non hanno avuto nel loro passato), si negano per sentirsi rincorrere e desiderati e il gioco emotivo diventa una presa in giro stancante e logorante, perchè il gioco è bello finchè dura, come lo scherzo finchè non fa più ridere ma piangere. La coppia matura d'altra parte non smettere di trattarsi con tenerezza, perchè non fa diventare mai pesante questo miele di dolcezza.

Quelli che dicono di avere tante amicizie mi fanno un po' ridere, ma anche mi fanno tenerezza, perchè l'amicizia ha lo stesso fondamento di un matrimonio cioè l'amore e siccome l'esperienza mi insegna che su dieci matrimoni alla fine uno si rivela fatto per amore, anche le numerose amicizie credo che abbiano altri interessi lontani dalla verità dell'anima di chi dice di conoscersi, per lo più è tutta ipocrisia. L'amore è per pochi, anche gli amici sono pochissimi.

Quando una donna smette di amare, lo fa per sempre, silenziosamente, lentamente, senza dirlo, senza fare rumore, finche non raggiunge il punto di non ritorno. A differenza di noi uomini che francamente dimostriamo tutto, sopporteranno così tanti errori e delusioni dalla persona che amano che anche molti uomini arrivano a pensare che non saranno mai abbandonati, ma ti sto dicendo una cosa amico. Una volta che l’acqua supera il limite, una volta che il sacco  è stato riempito  di pietre, una volta che il cuore di una donna è perso, è perduto per sempre. Se ami la tua donna prenditi cura di lei e innamorati di lei ogni giorno. State tranquilli…quando l’amore si spegne nei loro cuori, non si accenderà mai più.
G. Garcia Marquez – scrittore colombiano naturalizzato messicano – Colombia1927 – Messico – 2014










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