PSICOSOMATICA

IL CORPO RIFLETTE CIO CHE TU SEI,
UN CORPO IN SALUTE E' IL FRUTTO
DI UNA MENTE E DI UN CUORE

IN PERFETTO EQUILIBRIO.

Il LINGUAGGIO PIÙ ONESTO DELL'ANIMA E' IL CORPO.

In un certo senso, il male è sempre psicosomatico. E’ vero, ci sono casi in cui la patologia è dovuta ad una causa esclusivamente fisica: virus, batteri, traumi, intossicazioni. La malattia però non coinvolge solamente il corpo, ma colpisce l’individuo nella sua interezza. Allora il male fisico attacca anche la psiche, risveglia dubbi, vuole dirci qualcosa, anche se si tratta di una verità tremenda. Il virus non ci invade apposta per porci di fronte ad un messaggio, si intende. La mente però inevitabilmente se interroga sulla malattia, come se fosse una domanda ben precisa. È per questo che una buona cura, una cura completa, dovrebbe affrontare anche (anche, e non solo!) questo aspetto.
- Francesco Boer -

IL CORPO NON MENTE 

Fin dall'antichità si è saputo che i sentimenti e le emozioni hanno un influenza sul corpo, sugli organismi, sullo stato mentale; l'antica medicina cercava le cause remote ed originali delle malattie, mentre la medicina di oggi si impegna in tenere a bada e curare i traumi ormai fatti. Tuttavia, è bene ricordare che una particolare situazione ha un preciso significato in ciascun individuo in funzione del suo vissuto, della sua storia e del suo sviluppo psicologico. Un trauma può causare in una persona la timidezza e in un altra la rabbia. Per esempio: hai una cosa da dire e non riesci a dirla, l'espressione motoria della espressività è ostacolata, quindi le scariche del sistema nervoso centrale verranno orientate verso il sistema vegetativo provocando disturbi patologici nella funzionalità degli organi: diventi depresso, taciturno, balbuzienti o incapace di far un discorso oppure logorroico che dice tutto tranne quello che vorrebbe, magari aggressivo, violento. In questo album cercheremo di contemplare gli organi del corpo e i suoi movimenti alla luce dei simboli e del linguaggio psicosomatico.

MAL DI SCHIENA 

La schiena è la nostra colonna portante, regge il peso di tutto il corpo, piegarsi involontariamente significa umiliarsi, quando ci sentiamo sotto valutati, quando ci criticano, quando stiamo sopportando una vita che non è la nostra, quando ci umiliano, in tutte queste situazioni senza accorgercene assumiamo una posizione sbagliata nelle nostre faccende, anche davanti al pc... allora la sofferenza e le preoccupazioni ci piegano. Qualsiasi piccolo lavoro che facciamo ci fa piegare e stare con mal di schiena, questo è un allarme: abbiamo fardelli morali e psicologici troppo pesanti da portare.

CANDIDA GENITALE

E' un disturbo vaginale ma anche nel pene del maschio, caratterizzato da irritazione, prurito, perdite bianche, secchezza della pelle. E' un alterazione del PH (ricordatevi che anche la coscienza si umidicce con i sensi di colpa, ecco perchè è così facile prendere questi funghi). Il bruciore richiama sempre il fuoco quindi la purificazione, il soggetto subisce sensi di colpa che deve pagare, quando la trasgressione fatta non è consapevole crea il rimorso, il fungo diventa bianco "candido" quindi bisogno di purezza, di spiare, questo è legato quindi ad un azione sessuale fatta contro la propria coscienza, come se si volesse mostrare la sua pulizia morale, a dispetto del comportamento particolarmente trasgressivo. Il corpo è debole per combattere certi fenomeno quando psicologicamente non ha una forza e robustezza di consapevolezza, non è la morale in se ma la verità non accolta. Non si parla quindi di una infezione cronica, è normale che se ci vai con una persona infetta ti attacca la candida, qui si parla delle cause remote per cui un corpo non reagisce ne si difende difronte a certi sintomi fin dagli inizi.

(in caso di candida, evitare farine e zuccheri, solo il loro banchetto prediletto). 

IL FEGATO

Il fegato è responsabile di decomporre, immagazzinare e ricostruire la materia. Quando la tua vita si sta distruggendo, quando un progetto di vita fallisce, quando la persona amata ti tradisce e tutto ti va a pezzi e in più non sai come ricostruirti la vita, allora immagazzini emozioni di stress, di sopraccarico, i suoi problemi sono determinati da inquietudini, da preoccupazioni oppure da un rifiuto ad adattarsi. Questa forza bloccata crea odio, rabbia, risentimento. Quando non ricevi tanto si cerca il troppo altrove come compensazione: troppo cibo, troppo alcool, troppo sesso mal fatto, troppo fumo, troppo lavoro, ecc. Il fegato malato mostra che la persona ingerisce più di quanto possa elaborare, indica smoderatezza, eccessivi desideri, pretese della vita inutili. Se il fegato vi fa male dovete rinunciare a qualcosa che volete a tutti i costi e smodatamente, non fate i prepotenti ne gli ossessivi. Il fegato è collegato alla rabbia.

Il fegato fa male tutte quelle volte che aumenta di volume ( steatosi epatica non necessariamente alcolica), la capsula che lo riveste risente dell'aumento di volume. 

ACROFOBIA ... PAURA DI CADERE

Molti soffrono di vertigini, non parlo di sentirti all'orlo di un grattacielo come nella foto, ma persino paura di salire scale, ascensore o viaggiare in aereo. Si tratta di un disturbo psichico, provoca attacchi di ansia panico e persino svenimento. E' la paura del “distacco dal suolo” . Cosa nasconde questa paura?

- La paura di lasciarsi andare. 

- Un bisogno di controllo eccessivo.

- Un eccesso di vita mentale.

- Una forte sessualità inespressa e temuta.

- Un distacco dalla propria profondità, dall'inconscio.

- Una scarsa confidenza col proprio corpo.

Il cervello non può liberarsi di colpo dall’ acrofobia: abitualo con estrema gradualità, scegliendo l’altezza più abbordabile e non passando a una più “vertiginosa” finché non ti sei abituato alla precedente. Non sfidarti con prove da eroe: ritardano la guarigione e ti mettono in pericolo.

TENSIONI MUSCOLARI ... ALL'ERTA AL RISCHIO
Ci capita spesso di sentire frasi come " sono teso" "sei tirato" "rilassati che sei proprio contratto" " non riesco a rilassarmi" ... tutti sintomi di STRESS. Noi associamo la contrazione dei muscoli alla sensazione di pericolo e la conseguente istanza di autoprotezione e al rilasciamento il senso di sicurezza e di tranquillità. UN muscolo contratto indica che sei all'erta interiormente, quindi siccome le tensioni nel corpo riflettono i conflitti dell'anima, dietro ogni tensione muscolare si potrebbe nascondere:
- Ansia, preoccupazioni
- Eccessivo senso del pericolo (le persone esagerate sono persone poco stimate e con complesso di inferiorità che cercano l'attenzione con l'esagerazione)
- Iper-attività, abuso energetico
- Controllo delle emozioni
- Conflitti interiori
- Rabbia accumulata
- mancanza di una vita sessuale serena

- risultato dell’abitudine a non avere pause, a non mollare mai l’attività, fisica o anche solo mentale.

LE PERSONE ACIDE

L'acidità è un bruciore irritante intestinale ma anche caratteriale: persone che sbottano con espressioni critiche, sarcastiche e spesso arroganti (molto presuntuosi). Il suo malumore nasce da un atteggiamento di difesa: in fondo tenta di distruggere e di svalutare tutto ciò che gli fa paura, in particolare il confronto con gli altri e tutto ciò che lo mette in gioco. Il malumore tiene lontane tutte le occasioni di crescita e di cambiamento. Sono persone bruciate da qualche dolore inconscio, corrose da un rimorso, da una nostalgia. Dolcezza e cortesia non gli appartengono, il suo atteggiamento nei confronti degli altri è improntato al giudizio e alla critica ma anche alla mancanza di empatia. Vorrebbero essere capiti ma son così presuntuosi che dicono di fregarsene di tutti i pareri altrui. Sono persone attratte da tutto ciò che produce alterazione: alcol, fumo, situazioni litigiosi; sono altamente soggetti a soffrire di colite e gastrite in particolare nella forma corrosiva.

PERSONE RABBIOSE COLME DI IRA

Il pungo chiuso con la mano alzata nella tradizione di sinistra è simbolo di unità; la parola chiave era "fratellanza" ma questa fratellanza era spesso stata costruita con la lotta, la ribellione. In psicosomatica è l'emblema dell'ira, le persone rabbiose sono come pentole a pressione, scoppiano per un nonnulla, cuore e mente sono nudi di dolore che covato a non finire. Il suo atteggiamento aggressivo lo pone sempre sulla difensiva, pronto a lottare, a rivendicare torti e ingiustizie. Il suo malumore nasce da una visione idealizzata e moralistica della realtà dove gli errori diventano colpe e tutto viene fatto intenzionalmente. Da qui la tendenza a percepirsi come vittima e a cercare sempre all'esterno la causa del suo malessere. Spesso sono persone che hanno subito ingiustizie e violenze in maniera passiva ed incompresa, hanno repressa e sono diventati caratterialmente ardenti alterati rancorosi e chiusi a tutti e a tutto (come pungi). Saranno perciò soggetti ad infiammazioni di vario tipo, rischieranno di contrarre l’ulcera e, se il fuoco arriva ad esplodere, possono andare incontro a gravi anomalie del sistema cardiocircolatorio, dall'ipertensione all'infarto. Se osserviamo le persone quando siamo in giro possiamo notare alcuni che tendono a stare "chiusi" col tronco, le spalle, le gambe, altri che tendono a chiudere le mani o i pugni , osservando si possono notare molte cose a cui normalmente non si farebbe caso, soprattutto su noi stessi. 

I POLMONI, L'OSSIGENO DI MENTE E CORPO
Avete mai sentito dire: "quella persona mi leva il fiato" in senso positivo perchè troppo bella, quindi mozzafiato, ma altri in senso negativo, ti invadono lo spazio, la vita ti asfissiano. 
I polmoni prendono l'ossigeno (Aria) e vitalizzano il corpo (Yang inalato) poi espelle l'anidride carbonica purificandoci (Yin esalato). L'aria cosa fa alla psiche? rinfresca come le finestre che aprite a casa per ripulire l'aria, quindi psicosomaticamente è il punto vitale della gioia o della tristezza. Fateci caso le persone triste sono spesso raffreddate, le persone ansiose respirano molto faticosamente perchè non vivono (respirano) in pienezza.
Le persone che sono state soffocate nella vita, persino da bambini, ricorrono spesso ad  attività compensatorie come il fumo: cos'è fumare? prende aria in eccesso che pensiamo di averne mancanza, in realtà è un vuoto interiore che ci spinge ad atti compensatori appunto come il fumo, ma ci sono altri: come chiacchierare a ruota libera senza mai fermarsi ma sopratutto senza dire mai una cosa sensata. Qui i polmoni non esercitano la loro funzione in maniera sana. Molti problemi di asma, tosse, di bronchite e persone che prendono raffreddori con un non nulla, è indice che l'anima è soffocata, le manca aria, libertà, esprimersi. La meditazione riduce lo stress perchè ossigena l'anima e se si impara a farlo regolarmente è molto utile, ma se lo si fa solo per breve tempo questo non ottiene l'effetto desiderato. Circondatevi di persone positive, quelle negative tolgono l'aria, innamorarsi aiuta a far rinascere i polmoni, si respira più profondo e con più intensità. Stare in mezzo alla natura aiuta molto a schiarire i pensieri. La vita tecnologica oggi ci porta molto ad un mondo virtuale, senz'aria, non per caso i virus più letali che affliggono oggi l'umanità colpiscono le vie respiratorie e il sistema immunitario. Non è un caso che uno degli aspetti più danneggiati della nostra natura sia l'aria e che sia l'influenza il virus più frequente nelle persone. 

DIGESTIONE LENTA ED ANIMA INTASATA

Oggi il cibo industrializzato è ingolfato di conservanti, coloranti, dolcificanti ed altre decine di sostanze chimiche che il corpo fa fatica a smaltire per cui rallentano la nostra digestione in una maniera davvero notevole, per non parlare poi delle farine ad alto contenuto di glutine, delle vere colle da digerire. Ma vediamo anche come la psiche influenza la digestione: 

La digestione è la metafora sul piano fisico dello stato emotivo e mentale, quindi una digestione lunga e laboriosa, per esempio, è tipica di chi rimugina a lungo sulle cose, di chi ci mette molto a «mandar giù certi bocconi» della vita, e a volte è l’unico modo con cui si riesce a esprimere un disappunto. Sono persone che ragionano troppo, pensano troppo ma non sanno darsi nè farsi una ragione, sentimentalmente anche non mollano un emozione assurda e per ciò stanno con ansie rancori preoccupazioni per giorni così come passano ore ed ore e lunghi pomeriggi a digerire un pranzo persino leggero.

IL VOMITO E IL RIGETTO DEL NON NATURALE

A livello psicosomatico il vomito ci mette all'erta di un avversione,di un rigetto, di una qualcosa di veramente indesiderato. A livello psicologico il vomito si presenta spesso in gravidanze non desiderate, non aspettate, quando siamo costretti a vivere o stare o lavorare con persone "stomachevoli", a vivere situazioni disgustose, è un contatto rifiutato in profondità (cioè cattivo nell'essenza), e vissuto quindi con la fatica di uno sforzo che scuote nell'intimo, il vomito appunto. Alcune persone vomitano senza una ragione cosciente, ma infondo della loro anima non si digeriscono, non si accettate o non riescono ad accogliere nella loro intimità un qualcosa o un qualcuno che non sta loro sullo stomaco.

ERITEMI, QUANDO BRUCIA L'ANIMA

Il termine eritema indica un'irritazione cutanea, che affligge per lo più gli strati esterni della pelle causando un arrossamento della pelle determinato dall'aumentato apporto di sangue ai vasi sanguigni del derma superficiale. Non parlo di quelli causati da sostanze chimiche o infettive ma di quei bruciori senza una ragione, quindi psicologici: le bruciature sono in se calori, il fuoco brucia quindi potrebbe avere diverse ragioni, come diversi siamo ognuno di noi. La pelle è evidenza, quindi è un messaggio a pelle: il calore è simbolo di affetto quindi potrebbe rivelarti una carenza di calore affettivo, oppure se per te il calore è espiazione potrebbe rivelarsi un senso di colpa, o un rapporto o situazione che ti irrita fino a bruciarti. Ogni persona somatizza in corrispondenza a quello che crede.

quindi non si può mai generalizzare.

SGUARDI ... INTUITIVI

- Se una persona ride troppo anche per ogni piccola scemenza, è molto possibile che quella persona nasconde una profonda tristezza.

- Quando una persona dorme fin troppo e non cerca altro che dormire, è molto probabile che quella persona stia subendo una solitudine molto profonda.

- Se una persona parla poco anche quando è necessario farlo e quando parla lo fa veloce, di sicuro è una persona che ha tanti segreti da svelare e non trova con chi confidarsi.

- Se una persona non riesce a piangere, sicuramente è una persona che nasconde una profonda debolezza colpevolizzante.

- Quando una persona sta sempre a mangiare, sicuramente ha una forte tensione e contrasto che la fa sentire meno.

- Quando una persona piange per un non nulla, allora è una persona che pur innocente si è sentita accusata ed è ferita.

- Quando una persona si arrabbia per niente, sicuramente è una persona che non si sente amata.

- Se una persona è troppo perfettina e precisa, ha subito una correzione ingiusta per qualcosa che ancor oggi tende a nascondere e clandestinamente lo farebbe sempre pur subendo i sensi di colpa. 

ASCOLTA LA TUA DIGESTIONE PER CAPIRE L'ANIMA

Attraverso la digestione noi elaboriamo gli elementi materiali di questo mondo, questi alimenti ci indicano se siamo o meno in armonia con la natura. A prescindere da chi ha problemi alimentari per la costituzione chimica e malsana del cibo moderno industrializzato, potremo comunque osservare bene la nostra digestione su altri versanti per comprenderci. 

La digestione comprende:

1. Catturare il mondo esterno sotto forma di elementi materiali.

2. La differenziazione tra assimilabili e non assimilabile.

3. Assimilazione di sostanze assimilabili.

4. Espulsione di tutto ciò che ci è indigesto.

Dunque in base alla tua digestione puoi comprendere se hai bisogno di affetto (dolci, calorie) se sei una persona acida o troppo chiusa ( bisogno di cibi conservati, sottaceto), se stai vivendo sotto pressione (acidità stomacale), se hai bisogno di cambiare totalmente vita (continua diarrea o fecce troppo liquide) se sei una persona troppo tirata (stitichezza), ecc... la digestione quindi è il motore o ingranaggio che ci fornisce preziose informazioni da non sottovalutare.

I DOLCI E L'AFFETTO

L'amore è sempre stato collegato al dolce, una donna bella spesso la vediamo come un bocconcino, un uomo bello come un pasticcino, una persona tenera la sentiamo dolce... amore e dolce quindi hanno una correlazione potentissima; quando ci viene a mancare l'amore e l'affetto nel'infanzia la psiche reagisce in due modi (sono gli estremismi): il corpo ne vuole tanti dolci (reazione yang) oppure non si ha piacere per i dolci (reazione yin); vi sembrerebbe strano ma ci sono bambini che non gradiscono i dolci. L'inconscio agisce in questo modo: non ci fa vedere il rigetto o la mancanza in maniera diretta o evidente ma lo proietta su cose, oggetti e specialmente nei cibi. Vi sarete chieste come mai da bambini non sopportavate le cipolle o i pomodori o l'insalata eppure da grandi ne andate ghiotti, proprio perchè il bimbo nasconde i suoi rigetti psichici specialmente nel cibo. Un genitore che ama un bimbo sa darle la giusta misura di dolci, si è riscontrato che i genitori che trascurano i figli sono proprio quelli più permissivi che riempiono i figli di dolciumi (per guadagnarsi il loro amore con surrogati in cambio del vero affetto).

I GUSTI DELLE EMOZIONI INTERIORI

Le persone che fanno il lavoro intellettuale e devono riflettere molto, sono attratti molto spesso dai cibi salati e piatti forti. L'individuo molto conservatore, ha una predilezione per i cibi in scatola, in particolare affumicato e preferiscono tè forte senza zucchero (in genere, sono alimenti ricchi di acido tannico). Coloro che amano i cibi piccanti denotano il desiderio di nuove emozioni, sono persone che amano le sfide, anche se si lamentano che quel piccante fa loro male mangiano lo stesso, è più forte di loro, diametralmente opposti a quelli che si limitano a mangiare cose morbide: senza sale o spezie. Queste persone evitano tutto ciò che è nuovo, non provano interesse nelle sfide e temono alcun confronto. Questa paura può essere accentuato fino a farli adottare un regime di alimentazione da ospedale (mangiare tutto in bianco senza condimenti), come lo stomaco del paziente o malato. La prima zona del sapore è dolce, perchè è l'affetto il motore delle nostre emozioni, dopo viene la zona del salato, quindi dell'interesse e le motivazioni, poi il gusto si avvia all'interno della lingua per reggere il sapore acido, la sfida, l'avventura, i problemi, e infine la poste profonda e posteriore della lingua la zona amara, la frustrazione, la crisi, la delusione, il dolore.... quindi in base ai sapore che ci chiede il nostro palato possiamo determinare una guida per percepire lo stato d'animo delle nostre emozioni.

I DENTI DELLA MATURITÀ O DEL GIUDIZIO

I denti del giudizio non hanno un età precisa in cui appaiono, ma se fate caso spuntano quando psicologicamente la vostra anima vi dice di "andare via di casa e distaccarvi dai vostri genitori o essere indipendenti mentalmente", oppure quando avete acquistato mentalmente la capacità di discernere le situazione e valutarle per quello che sono, appunto con giudizio. La bocca è capace ormai di prendere il sodo. Ci sono ovvio i casi che confermano l'eccezione della regola, non c'è spazio, una vita piena, invece devono mettere a repentaglio qualcosa e spuntano questi a far casino, infatti quanto casino nella nostra coscienza può fare un Giudizio. 

Se avete problema ad essere indipendenti, paura del futuro, poca autostima, voglia di rimanere a lungo in casa materna e paterna, oppure siete già andati via ma siete rimasti soggetti e dipendenti psicologicamente dai vostri genitori o tutori, allora sicuramente avrete problemi con i denti del giudizio, potrebbero uscire storti, fare fatica a spuntare e causarvi dei seri problemi. Non siamo sempre pronti per accettare il giudizio sia morale che quello dei denti. 

DIGRIGNARE I DENTI LA NOTTE MENTRE SI DORME

È un disturbo che colpisce circa il 30% della popolazione e si manifesta generalmente durante le prime fasi del sonno, causando danni alla dentatura e possibili dolori ai muscoli e alla testa. La causa? è l'incertezza di vivere, con i denti non prendiamo il cibo, lo rendiamo fermo in bocca, la espressione "prendersi la vita con i denti" ne dà un idea chiara. Sono periodi in cui i soggetti subiscono forti tensioni, stress ed incertezze che colpiscono i sostentamenti di vivere sia materiale che sentimentali.

Ci siamo sentiti abbandonati, qualcosa dentro ci rumina e non riusciamo a coglierlo. Non di rado queste persone nello stato di veglia, quindi quando non dormono, si mordono leggermente anche le labbra e tendono persino a mangiarsi le unghie. Il problema radica sempre dai denti che devono mettete sotto morsa qualcosa per sentirsi sicuri. 

LE RUGHE SONO UNA CARTINA PSICOSOMATICA DELL'ANIMA

Attraverso le rughe del viso si può interpretare il nostro stato di salute fisico e psichico. Le rughe indicano il percorso di una vita, son le tracce delle nostre esperienze vissute. Non ci dobbiamo preoccupare sono del tutto normali, così come la tela di un vestito dopo anni di lavatrice perde la sua consistenza anche la nostra pelle con gli anni. Le prime rughe, dette rughe d’espressione, compaiono intorno ai 30 anni; dai 40-45 anni diventano profonde e si sommano al rilassamento cutaneo e alla perdita di elasticità; infine, per le donne dopo la menopausa, il calo degli ormoni compromette la densità cutanea, svuota la pelle e causa secchezza e forti stiramenti (ecco perchè dopo la menopausa le donne hanno una calo cutaneo molto evidente, la pelle però v aiutata sia con creme idratante, ma anche una sana e soddisfacente vita sessuale rilassa moltissimo la pelle). Resta il problema, perchè alcuni già a 30 anni con rughe così profonde? perchè alcune profonde solcate? perchè indirizzate in manera diversa? Le rughe non sottolineano solo l'età che avanza ma possono essere anche la spia di eventuali disfunzioni dell'organismo. Per l’antico testo di medicina cinese , lo Huanngdi Neijing, le rughe verticali sono espressioni Yin mentre i segni orizzontali sono espressioni Yang. Le rughe si sviluppano lungo le linee dei meridiani dove circola l’energia vitale, il Qi. La lettura del viso permette di scoprire la personalità, le capacità, la salute e il potenziale di una persona, attraverso l’interpretazione dei messaggi facciali trasmessi da occhi, naso, bocca, fronte, sopracciglia, orecchie, mandibole e mento.

LE TRACCE SUL VISO SONO IMPRONTE DELLA VITA

Il nostro viso è anche la nostra carta d'identità dove si leggono emozioni , malattie, stress, traumi, paure... ecc. Tutte le aree del nostro viso sono collegate tramite il sistema nervoso e diverse parti ed organi del corpo. La medicina greca, quella ayurvedica e infine la medicina cinese hanno sempre studiato i tratti e segni del viso umano . Oggi le neuroscienze hanno dimostrato la validità di quasi tutte le indicazioni fornite da queste discipline. Le rughe si distinguono in rughe di espressione dinamiche e rughe profonde statiche; sono rughe di espressione quelle che compaiono nel momento in cui sorridi e che seguono la mimica facciale, ma nel momento in cui assumi un’espressione seria, le rughe non si vedono più. La ruga profonda invece è quella che si nota come un solco profondo anche quando il viso è perfettamente rilassato e serio. Un contadino che prende la zappa per troppe ore è normale che poi avrà dei calli nelle palme delle mani, cosa che non avviene a chi le mani le usa soltanto per suonare il piano. Quindi la mano come il viso indicano anche il percorso di azione di una persona. Nella foto vediamo il modo diverso come le persone dimostrano sulla fronte la sorpresa, il dubbio, la paura, il disprezzo, la rabbia, ovvio come con la zappa, più quella azione si ripete più la rughe tenderà a fare il solco. La pace interiore non può che manifestarsi anche con i muscoli rilassati e quindi rughe più naturali e più a tarda età. Ma il più santo e calmo degli essere umani avrà le rughe, è la pelle che perde la sua consistenza e densità naturale. 

LE RUGHE YIN VERTICALI ACCANTO ALLA BOCCA

Ripetono e premetto per l'ennesima volta, alcune rughe sono naturali ed alcune sono di una bellezza unica, non date retta al parere comune che ci vuole lisci come un vetro e come bambolotti di plastica. Guardate il sorriso di Julia Roberts o di Angelina Jolie, sono splendidi e proprio quel sorriso ha le profondità dei solchi delle loro rughe. Abbiamo spiegato in precedenza che le rughe sono o Yang (orizzontali) o Yin (verticali), quelle verticali intorno alla bocca sono rughe Yin, la loro forza è manifestazione di sincerità, di intenzionalità, di verità però repressa... come? sì avete letto bene, sono persone che non riescono a manifestare tutto quello che hanno dentro, sia buono che cattivo, sono sorrisi belli ma spesso di persone persino timide, trattengono tanto che la ruga diventa doppia, dietro la prima ne segue una seconda. Dietro quel sorriso dolce c'è anche la tensione di non poter esprimersi liberamente tanto come si vorrebbe, spesso sono persone molto delicate, persino dolci ma molto solitari interiormente, la loro bocca sembra affossarsi come se avesse tanto da dire e non saper come o quando o con chi sfogarsi, donde il costante sorriso che li caratterizza come un altro modo di esprimere il loro sfogo interiore. Queste rughe spesso rimangono anche nei momenti che ormai non sorrido.

Ci sono persone giovanissime, anche a 25 anni, che senza sorridere 

hanno già la ruga Yin dell'emotività repressa accanto alla bocca.

LE RUGHE YANG ORIZZONTALI ACCANTO AGLI OCCHI

Un altro tipo di rughe con le quali è meglio face pace e farci una ragione di coscienza sono le cosiddette zampe di galline, una delle più temute dalle donne. Pensate che queste rughe si formano quando sorridiamo alcuni persino in tenera età, infatti si dice che alcuni sorridono con gli occhi. Ovvio quando non sorridono le rughe non ci sono. Mentre le righe verticali sono Yin (forza subita) quelle orizzontali sono Yang (forza espressa): per capire le rughe degli occhi dobbiamo prima riflettere appunto sugli occhi: Queste rughe si formano con la pressione dell'occhio che vuole vedere, lo si sforza spesso inconsciamente socchiudendolo, ragione per cui si formano le rughe. Tutti noi vogliamo vederci chiaro, la luce che arriva è tanta e socchiudiamo leggermente gli occhi, dunque anche a livello psicologico ci sono dei periodi in cui non vediamo chiaro la vita, non capiamo l'amore, non comprendiamo le emozioni, sono periodi in cui senza accorgercene socchiudiamo l'occhio e si fanno le rughe cosiddette zampe di gallina. L'occhio si chiude a livello psicologico quando vuole scrutare e capire meglio le cose, come quando fai zoom su di una lente o camera ... se una persona vive periodi davvero lunghi in questo stato di incertezza molto probabile anche a 30 anni avrà le zampe di gallina. Indicano un collegamento con la cistifellea (capacità di digerire, d'accettare) quando si è sottoposti ad uno sforzo eccessivo. Se le rughe sono presenti più in basso indicherebbero disfunzioni intestinali ed eccesso di cibo, troppe cose che non riusciamo a comprendere, troppi dubbi, troppe incertezze da trattene. 

LA FRONTE, UN PIAZZALE DI ESPRESSIVITÀ

La nostra fronte spesso è molto amplia, aperta, spaziosa, quindi le rughe si presentano di tutti i tipi, a volte si mischiano si intrecciano, specialmente nella parte del terzo occhio o tra le sopracciglia . Le rughe verticali Yin tra le sopracciglia  denotano una forza di voler comprendere, capire ma in maniera esasperata, indica la voglia di autorevolezza e autorità. Quando non soddisfatta, può portare spasmi e crampi. Se diventa una ruga fissa la persona è molto tesa, facilmente pronta alla rabbia e la collera, se non si sfoga potrebbe subire anche emicranie. Sono persone che rimuginano a non finire problemi, pensieri, ricordi. Invece le rughe orizzontali si formano con un eccessivo movimento dei muscoli delle palpebre che si innalzano, come se l'occhio fosse sorpreso, come se volesse vederci lontano. Le rughe orizzontali sulla fronte non lineari, indicherebbero mancanza di fiducia in se stessi; rivelano un carattere timoroso verso gli ostacoli della vita, scarsa energia e confusione. Più sono numerose e frastagliate, maggiore è l’inquietudine o il rimorso o l’insoddisfazione personale. Indicano una persona molto pensierosa in maniera inquieta, infatti a volte diciamo "sei accigliato" per indicare che la persona non soltanto è pensierosa ma persino risentita. 

RUGHE VERTICALE SOTTO E SOPRA LE LABBRA

Questo è un tipo di rughe molto particolari, perchè sono contrastanti, cioè la bocca è orizzontale mentre queste rughe verticali sembrano cancellare la espressività della bocca. Sono rughe di chi ha fumato una vita o ha servato molto risentimento. Se notate le streghe e i personaggi cattivi nelle fiabe hanno spesso la bocca rigata da questo tipo di solchi, definito anche la “ruga della marionetta", che conferisce un aspetto triste ed invecchiato. Ma è anche una ruga che appartiene a persone che sono costrette a nascondere delle grandi verità di cuore (sentimenti, non pensieri che sarebbero righe yang orizzontali), non sono per forza dei bugiardi, ma non dicono facilmente quello che sentono (riga verticale Yin). E' anche la ruga di chi da tanti bacetti a non finire. Con la nuova tendenza innaturale ad avere la bocca stretta per farsi i selfie, vedremo se gli anziani delle prossime generazioni avranno oltre che le zampe di gallina anche il culo di gallina. 

QUANDO CI MANCA L'ARIA ...

Il gesto di “tirar su col naso” ci parla del nostro rapporto con il primo nutrimento: l’aria. Quando viene al mondo, il neonato per prima cosa respira ed entra subito in contatto con l’atmosfera materna: per questo le patologie dell’apparato respiratorio (in primo luogo l’asma) sono correlate analogicamente al rapporto con questa figura... per finire a cercare aria extra (falsa) come il fumo.

L'ACNE, UN VULCANO PRONTO A SCOPPIARE

La parola acne deriva dal greco antico akné, che significa forza e vigore. La pelle rappresenta la parte visibile del nostro corpo, quella che poniamo in relazione con gli altri, quindi è una frontiera di comunicazione, per cui l'acne è segno di un emozione, di un disagio, di uno sforzo, di un comportamento taciuto o chiamato a viverlo allo scoperto ma, ahimè, tendiamo spesso a nasconderlo specialmente se l'acnè è sul viso che rappresenta la nostra carta d'identità. Avviene specialmente nei giovani, appunto perchè è un periodo di scoperte, di emozioni nuove e di una personalità che spesso ritengono non accettata, come i brufoli cioè da nascondere, ma anche nelle persone adulte in periodi di conflitti e di grandi cambiamenti. L'acne quindi ci rivela un disagio interiore oppure una spinta a mostrarci così per quello che siamo senza paura e pochi si rassegnano, anzi meglio nascondere comedoni (classici punti neri), pustole, geloni, piccole cisti e brufoli. Ogni patologia che tocca questo tessuto, pertanto, segnalerà una tensione a livello della libertà di essere se stessi, oppure dello stress nell’agire il proprio potere o il proprio controllo. La cute, infatti, è da sempre un vettore indiscutibile di simboli di idee, la cui finalità è la comunicazione verso chi ci circonda.

LA TIROIDE E L'OROLOGIO PSICHICO DEL TEMPO

Tiroide in greco significa scudo, perchè questa ghiandola ci difende o dall'aumento del metabolismo (ipertiroidismo) oppure della riduzione (ipotiroidismo); gli ormoni che produce la tiroide quindi possono influire nella temperatura corporea elevata, perdita di peso, aumento dell'appetito, tachicardia, ipertensione nel caso di eccesso, oppure bassa temperatura, aumento di peso, riduzione dell'appetito, bradicardia, ipotensione, ipotonia della muscolatura scheletrica e apatia nel caso di mancanza di ormoni.

A livello psichico invece la tiroide ci insegna che le persone che subisco l'ipertiroidismo sono superattive, esigenti, ansiose, frettolose, poco riflessive, logorroiche (che non stanno mai zitte), hanno un blocco emotivo spesso causato da un ABBANDONO, corrono dietro questo abbandono interiore, amano darsi agli altri, ma a mettere in moto questo eccesso ormonale è la rabbia (sono stato abbandonato quindi devo correre, mi devo mettere in mostra, al centro della vita per essere apprezzato), bruciano calorie in maniera pazzesca, molto ipersensibili e nervosi. Quando il blocco è anche mentale e non solo emozionale, sono persone distratte, memoria molto scarsa, insicuri, diffidenti, molto bugiardi perchè tendono a crearsi un mondo tutto loro.

A livello psichico invece la tiroide ci insegna che le persone che subisco Ipotiroidismo sono pigre, insicure, credono che non ce la faranno mai a fare dire o raggiungere qualcosa o qualcuno, sono inconcludenti, il blocco emotivo è stato causato da un TRADIMENTO, un conflitto sofferto troppo a lungo, la persona non reagisce ma si scoraggia, la loro tendenza è il sonno, il nascondimento, stare zitti e taciturni, una timidezza patologica, persone che soffrono molto il freddo, ingrassano con molta facilità pur non avendo quasi mai appetito, la loro è una fame affettiva mancata.