YIN-YANG 陰 陽 ... NATURA ... ☼ ☀ ❂ ☁ ☂

5 ELEMENTI IN NOI, SIAMO NOI LA NOSTRA GUARIGIONE
L'uomo vitruviano è la perfetta sincronia dei 5 elementi della natura. 4 elementi sono quelli materiali, il quinto è lo spirito che li racchiude avvolge e compatta. Dal modo in cui vengono compresi si determina il nostro carattere o temperamento. In ognuno di noi c’è acqua, terra, aria, fuoco, ma se uno di questi elementi predomina in eccesso o viene a mancare avremo delle anomalie o malattie. I medici nella scienza hanno studiato fino all’ultima cellula, ma mai hanno visto il pensiero di un paziente aprendo un cervello e neppure un sentimento aprendo il cuore oppure una paura aprendo il fegato o la milza, perché l’energia nella materia non è che la somatizzazione dello spirito che la vivifica, per questa ragione il dolore in noi è un allarme, è un messaggero, è una chiamata d’allerta.


IL CICLO DELLA VITA
Ciclo di Generazione - ciclo SHEN - (relazione madre-figlio)
dall'elemento precedente nasce quello successivo:
Il LEGNO brucia nel FUOCO;
il FUOCO, formando la cenere, genera la TERRA; 
la TERRA, nelle sue profondità, genera il METALLO;
il METALLO, fondendosi, genera l'ACQUA;
l'ACQUA alimenta il LEGNO.

Noi occidentali chiamiamo il metallo Aria che condensata in acqua torna alla terra nella pioggia, dall'acqua hanno vita tutti sulla terra. D'altra parte noi occidentali non consideriamo che 4 elementi (in oriente invece c'è il metallo e il legno), il quinto per noi è l'etere, lo spirito che sarebbe un impasto del legno che fatto cenere torna terra, quindi nel legno c'è un condensato spirituale degli altri elementi: gli alberi sono braccia in preghiera della terra verso il cielo. Le stagioni sono il primo esempio esterno delle 5 forze che si alternano ciclicamente sulla natura:  nell'inverno (acqua) la vita si ritira in se', a primavera (legno) ogni cosa inizia a crescere, c'e' una forza diretta all'esterno; d'estate (fuoco) ogni cosa fiorisce , irradiando forza all'esterno; nella tarda estate (terra) ogni cosa matura; in autunno (metallo) le forze ritornano alla terra, verso il basso.



Altra legge di interdipendenza è quella di “Controllo”.
Il Legno controlla la Terra,
il Fuoco controlla il Metallo,
la Terra controlla l’Acqua,
il Metallo controlla il Legno, 
l’Acqua controlla il Fuoco;
questa teoria è una sotto teoria di quella dello Yin e Yang,
Vuoto - Pieno, Positivo - Negativo ecc.

Per il principio di MADRE-FIGLIO
(ogni elemento che precede, produce il seguente),
avremo il LEGNO, che bruciando produce il FUOCO,
le cui ceneri si decompongono in TERRA,
dove nascono e da dove sono estratti i METALLI,
che una volta disciolti diventano ACQUA che nutrerà la natura... è un ciclo perfetto..che SCORRE sempre in maniera lineare...
Ecco perchè nella vita..TUTTO DEVE SCORRERE...



"L’uno (Dio) creò il due (Yin e Yang),
il due creò il tre (energia)
e il tre creò i diecimila esseri (le creature)."

si legge nel Tao Te Ching, un celebre testo taoista del 500 A.C. circa

l'universo e l'individuo
Legno: Crescita, fioritura, cio' che ha gia' radici cresce e si sviluppa, avanzamento (NATURA); Controllato, flessibile ma resistente, capace di adattarsi senza cedere (INDIVIDUO).

Terra: Produttivo, fertile , capacita' di generare (NATURA); Solido, stabile, capace di realizzare , tenace, con i piedi per terra (INDIVIDUO).

Metallo: Durezza, cio' che e' strutturato, simmetrico (NATURA); organizzato, forte, resistente, durevole, sostanziale (INDIVIDUO).

Fuoco: secco, caldo, cio' che sale verso l'alto (NATURA); dinamico, entusiasta, spumeggiante e brillante (INDIVIDUO).

Acqua: Bagnato, freddo, discendente (NATURA); Fluente, adattabile, compiacente (INDIVIDUO)





TROVA NEL MOVIMENTO LA QUIETE
ALLORA NELLA QUIETE COMPRENDERAI
IL MOVIMENTO DI OGNI COSA.
Se dai troppa acqua ad una pianta la anneghi, ma se non le dai nulla questa si secca. Ogni Forza Creativa è in sé neutra, ma il loro effetto può essere tanto benefico quanto disastroso. Queste forze identiche fra loro, possono essere dunque sia buone che malvagie. Spetta all’individuo ricercare, contemperare e dosare per stabilire un equilibrio, che quantunque trovato sarà sempre instabile, perché richiederà sempre continui adattamenti e accorgimenti.




LA TERRA SI MUOVE COME UN YIN-YANG
Usando sei (6 numero che indica l'essere umano) cerchi concentrici, si segnano i 24-Segmento punti, diviso il cerchio in 24 settori e registrando la lunghezza dell'ombra ogni giorno. L'ombra più corta si trova nel giorno del solstizio d'estate. L'ombra più lunga si trova nel giorno di solstizio d'inverno. Dopo aver collegato ciascuna linea e l'oscuramento da parte Yin del Solstizio d'estate al solstizio d'inverno , il grafico Dom si presenta come di seguito.
L'angolo eclittica 23 26 '19''della Terra può essere visto  proprio come una doppia spirale. La parte sud della terra gira in senso sinistro, la parte nord gira a destra, quindi sono due spirali in movimento che mantengono l'equilibrio (fate un esperimento: mettete due viti in senso contrario una accanto all'altro, una a destra e una a sinistra, fatele girare su se stesse e rimangono immobile, se una si ferma l'altra esce fuori dalla spirale... lo stesso con i sentimenti di una persona: se una è ferma l'altra tende ad allontanarsi; lo stesso con il cuore e la testa se non girano al unisono e lo stesso ritmo, la persone è squilibrata. Anche il nostro DNA è formato da due spirali). Per ulteriori approfondimenti, cercate l'effetto coriolis, che si può vedere nei paesi dove la linea equatoriale passa dividendo la terra in 2 emisferi.



L’ombra più corta segnava il solstizio d’estate mentre quella più lunga segnava il solstizio d’inverno. Dopo aver collegato tutte le linee yin e tutte le linee yang, e dopo aver segnato i punti del Solstizio d'Estate e del Solstizio dell'Inverno è venuto fuori che le spirali di sud e nord su cui la terra si inclina rispetto al sole sono un YIN-YANG perfetto. La zona di colore della luce che indica più la luce del sole si chiama Yang (Sole). La zona di colore scuro è meno luce solare (più chiaro di luna) e si chiama Yin (Luna). Yang è come l'uomo. Yin è come donna. Yang non sarebbe cresciuto senza Yin.
Yin non poteva partorire senza Yang. Yin è nato (inizio) al Solstizio d'Estate e Yang è nato (inizio) al Solstizio d'Inverno.
Quindi uno Yin piccolo cerchio è segnato sulla posizione Solstizio d'Estate. Un altro piccolo cerchio Yang è segnato
sulla posizione Solstizio d'Inverno.







YIN-YANG... DUE SPIRALE CHIUSE IN SE STESSE
COME LA FORMA DELLA TERRA E DI OGNI PIANETA
DI UN OVULO, DELL'OCCHI, DELL'IO



La spirale logaritmica non cambia aspetto nel corso della crescita, un fatto che spiega come mai si trovi così spesso in natura: nella morfologia della conchiglia del Nautilus e di alcuni microrganismi, ad esempio, e anche nella forma delle galassie.



Sezione aurea, numeri di Fibonacci e forme naturali. Ogni termine deriva dalla somma dei due precedenti:
1, 1, 2, 3, 5, 8, 13, 21, 34, 55, 89, 144, 233, 377 …
Il rettangolo aureo, in cui una dimensione è la sezione aurea dell’altra, ha una proprietà interessante: se si taglia un quadrato da una estremità la figura restante è un rettangolo aureo più piccolo. Noi non notiamo il cruciale impatto della geometria sulle nostre vite più di quanto notiamo la curvatura della terra camminandoci sopra. Tutto ciò che ci ispira una grande bellezza è immerso da una visione simmetrica a spirale, come lo è il Yin Yang. È possibile inoltre continuare a ritagliare quadrati ottenendo rettangoli aurei sempre più piccoli ma dove vi si trova l'infinito, come diceva Shakespeare "Io potrei vivere confinato in un guscio di noce e tuttavia ritenermi re di uno spazio infinito".






EQUILIBRIO
Tra il Yin e il Yang il punto neutro è quello che regge l'equilibrio degli opposti, come nell'atomo, non solo protoni ed elettroni ci sono anche i neutroni e più vai in profondità e più l'equilibrio tende al centro. La legge della natura è proprio quella, non ce altra, basta conoscerla, il che vuol dire conoscer anche se stessi, in noi ci sono sempre forze opposte, non eliminatele, cercate di viverle in equilibrio, cercando sempre l'imparzialità senza negare gli opposti...












La spirale è un simbolo archetipico la cui formazione naturale è frequente nel regno vegetale (girasoli, cavolfiori), animale (gli avvolgimenti della conchiglia) e umano (le impronte digitali). Pensiamo anche al sistema solare, alla galassia, alla spirale che si crea intorno ad un sasso lanciato in acqua…Tutte queste immagini richiamano l’evoluzione di uno stadio, di una forza.

Secondo Jung la spirale è il simbolo della rivivificazione della vita attraverso il contatto con le energie creative e risananti degli strati profondi della psiche. Espansione, crescita, sviluppo.




Al fianco dell’evoluzione, va rilevato anche il senso di involuzione e chiusura che può essere emanato dal simbolo della spirale...
In tutte le culture si riscontra questa figura carica di significati simbolici: dai disegni degli idoli femminili paleolitici (vita, fertilità o al contrario permanenza nella mobilità) a numerosi popoli dell’Africa Nera per cui l’elica o la spirale rappresentano la dinamica della vita, il movimento delle anime, nella creazione ed espansione del mondo. La spirale rende visibile il movimento circolare che esce da un punto d’origine e mantiene e prolunga all’infinito questo movimento. Linea senza fine che collega incessantemente le due estremità del divenire. Esprime emanazione, sviluppo, continuità ciclica progressiva, rotazione creativa.



YIN - YANG IN NATURA
LA BELLEZZA DELLA GEOMETRIA COINCIDE
CON LO SGUARDO SPIRITUALE DEL SAGGIO


Se si esamina inoltre il modo in cui le foglie crescono attorno a un ramo si può notare che ogni foglia nasce in una posizione ruotata di un certo angolo rispetto alla precedente: la stessa cosa si osserva se si sfoglia un carciofo o se si studia come nascono i semi di girasole, oppure il fillotassi delle bucce di un ananas e mille altri esempi in natura. Quindi seguono la sequenza delle spirali

chiuse in se stesse, come il yin-yang.


TUTTO CAMBIA
TUTTO SI TRASFORMA
L'individuo e il mondo circostante sono in continuo mutamento ma questi cambiamenti avvengono seguendo cicli eterni. L'avvicendarsi continuo di questi cicli fa parte e mantiene l'equilibrio della natura. Cosi' pure nel corpo: le cellule crescono e muoiono per lasciare spazio a nuove cellule. Anche i nostri pensieri nella misura che maturiamo si evolvono ed acquistano sempre più luce.
L'essere vivente dipende da questi cicli che coinvolgono il fisico, la mente e lo spirito condizionando la salute e i flussi energetici che si alternano durante la vita. Nella fissazione nasce la malattia, nel mutamento perpetuo si genera la salute. Tutto ciò che si ferma tende a scomparire "chi non raccoglie con me disperde" (Gesù). O ti formi o ti fermi, o ti trasformi o ti frastorni.




TEMPO LINEARE
NELL'OROBULO CIRCOLARE
Siamo in una realtà cibernetica tutta interconnessa all'istante: lo spaziotempo è lo schermo visibile in 4D (3 dimensioni spaziali - lunghezza, larghezza e profondità - più 1 temporale) e il cyberspazio è la Rete invisibile, ben diversa da Internet però: non trasmette immagini e parole, bensì moti, azioni e/o rotazioni, all'istante. Credere a un tempo lineare,unico e immutabile, significa assumere un principio* valido per le macchine, ma non per gli organismi. La realtà cibernetica ha una base ottuplice, come hanno suggerito tanti saggi e testi: è una matrix interattiva, un film olografico in cui siamo immersi, da cui siamo mossi e forse... commossi. Considerando anche i moti interni del corpo umano comprendiamo sia la sua immagine che i suoi comportamenti, sia il soma che la psiche.
E' stato detto e ridetto da millenni: siamo immersi in un'illusione.  Il fatto è stato dimostrato matematicamente proprio da Einstein.  Lo spaziotempo non è la realtà primaria, non è vuoto e non è separato dai corpi che si muovono dentro lo spaziotempo stesso. La separazione tra materia e vuoto è solo apparente e, fatto riconosciuto con l'era spaziale, dipendente dalle frequenze elettromagnetiche osservate.





Il folle muta come la luna, 
il saggio è immutabile come il sole.

Elogio alla follia, Erasmo da Rotterdam





LA LEGGE DEL DARE E RICEVERE
Dono ed accoglienza sono il movimento che regge l'universo, aspirare ispirare, dare e ricevere, parlare ed ascoltare... Se tu chiedi qualcosa all'universo Esso farà l'IMPOSSIBILE per soddisfarti soltanto se tu sai osservare questa piccola regola: puoi chiedere soltanto quello a cui sei poi disposto a dare. Se chiedi quindi amore e non sai darlo non ti arriverà mai, se tu chiedi perdono ma servi rancori vivrai sempre con i sensi di colpa. Prima devi quindi DARE, seminare, dar prova di quello che sei capace di essere ed avere in seguito. Oggi nelle preghiere si chiede sopratutto libertà, amore, comprensione, pace .. appunto proprio quello che meno si dà. Nel momento che incomincerai a darlo ti verrà restituito cento volte tanto.
 
La vera religione è quella che ti fa comprendere fino in fondo cosa sia la vita, la terra, la natura, l'uomo, in poche parole rende lo spirito materiale (come ha fatto l'incarnazione di Gesù)... allora si scorge cosa sia Dio in noi. La falsa religione ti illude con poter vincere la morte, con il cielo, con gli angeli asessuati e soprannaturali, con i miracoli che vogliono violentare le leggi della natura, in poche parole rende la materia spirituale ed eterea, astratta... e alla fine dimentichi chi sia l'uomo e la sua vita, la natura e la sua essenza.



NELLA NATURA TUTTO SI TRASFORMA
NULLA SCOMPARE


Il legno genera il fuoco, dalle cui ceneri si genera la terra, dalla quale viene estratto il metallo, il quale nel processo di liquefazione genera l’acqua, che a sua volta dà origine al legno degli alberi:ciclo ininterrotto di generazione e trasformazione di ogni cosa della Natura.








ANALEMMA
L'analemma, dal greco "piedistallo di una meridiana", in astronomia indica una particolare curva geometrica a forma di otto (figura a destra) che descrive la posizione del Sole nei diversi giorni dell'anno, alla stessa ora e nella stessa località. Su altri pianeti l'analemma ha forma diversa da quello terrestre, per esempio su Marte la figura assomiglia ad una goccia. Ma la cosa più curiosa è questo analemma è proprio la forma del Yin-Yang quando gira a spirale. Ma è anche il simbolo matematico dell'infinito.



Il Karma non è un vendetta della natura,
è la conseguenza delle nostre azioni:
noi siamo le nostre scelte, giuste o sbagliate.
Soltanto tu puoi modificare il tuo Karma,
con le tue scelte sei tu a decidere il tuo destino.
Se sei equilibrato, se resti al centro non c'è dualismo tra bene e male, esiste solo la dualità nel conciliare gli opposti agendo con consapevolezza senza farsi intrappolare dal male e neppure condizionare dal bene e viceversa, soltanto allora si fugge dal proprio Karma.

Dunque se sei consapevole tu può neutralizzare il karma e non subirlo, senza dare la colpa a chissà chi o chissà che vite fantasmagoriche passate (di cui nessuno ha la prova: è ingiusto che io devo pagare in questa vita un debito che non so di aver commesso chissà in quale altra vita, a rigore di logica non regge questa dottrina consolatoria ed illusoria). Chi invece è nell'ignoranza non può altro che subire il karma e al limite credere che essendo buono accetta il male con rassegnazione come punizione, ma in questo modo ugualmente entra a far parte di un vicolo cieco e una catena che non si spezza, il cane si morde da solo la coda e dà sempre la colpa ad altro cane immaginario. 

Vivere è sentirsi prima che pensarsi. Seguendo la via (Il Tao) si può sfruttare al massimo la propria potenzialità. Seguire il Tao è seguire sempre  la propria natura, senza limitarsi ma rimanendo 
nella propria spontaneità.  Un fiori non deve sforzarsi per profumare, semplicemente profuma e basta. Quindi Tao come capacità e possibilità di essere pienamente se stessi.  La via è diventare sorgente per noi stessi:  ci curiamo e ci rigeneriamo in ogni attimo  della nostra esistenza. Il Tao insegna come e quando ci prendiamo cura di noi stessi,  lo facciamo anche per gli altri. Solo una mente serena e sana è in grado  di dare e di aiutare chi ha bisogno. Solo se io ho qualcosa posso dare. Se non sei stato amato come potrai riconoscere l'amore? se non sei una persona che ha dentro l'ordine e a chiarezza, come potrai dare certezze e comprensione nei tuoi rapporti?
Se sono Libero posso rendere libero gli altri. Seguire la via è realizzare che l’interiore  dirige e plasma l’esteriore. Il Tao universale fa di tutto perché ogni creatura possa essere pienamente se stessa. Si dice nel Taoismo: “ Se miri al poco ottieni molto!”. Vuol dire: se rimani nella semplicità del tuo essere allora riesci a vivere pienamente le tue particolari qualità, e in questa modalità tutto quello che fai è meraviglioso. E’ l’espressione del tuo spirito naturale. Per questo ottieni molto senza PENSARCI, ma sentendoci. 

Nel Yin Yang la morte fa parte integrale della vita, come il suo opposto, non è un evento contro-natura come vien concepito nella cultura occidentale. Sapete perchè si ha paura della morte? perchè scopri che non hai magari vissuto come avresti dovuto e hai sprecato tutto. Quando non si conosce il mistero della morte, non si sa neppure perchè vivere e tanto meno che direzione dare alla vita. Ci hanno sempre insegnato a vivere, ma chi ha imparato a morire? Chi non sa perchè muore, non sa perchè vive, chi non sa che cosa è la morte non saprà neppure cosa sia la vita. E' la legge degli opposti e dei contrari, non ci si scampa. Per questo le religioni hanno fatto della morte il loro fondamento, la base dei loro discorsi, è stata la paura della morte a far sorgere il dominio degli dei sulla coscienza umana, non per caso i primi riti sono stati legati al culto dei morti e i primi templi sono state le tombe. Viviamo in una cultura che esalta ciecamente la vita per non vedere in faccia la morte. Perchè il cristianesimo ha avuto una forza così prorompente nel mondo greco romano antico? perchè Gesù ha vinto la morte con la risurrezione. Ma questa promessa potrebbe essere un palliativo psichico per le vostre paure: moriremo prima  poi no ne abbiate paura, abbiate paura di scoprire che non siete vissuti come era dovuto. Smettetela di pensare se c'è o meno vita dopo la morte, preoccupate per vivere in pienezza la vita che c'è adesso prima di morire ed allora si aprirà a voi una nuova dimensione nella coscienza. 

CHE COSA E' LA NATURA?
Io per natura intendo il LUOGO dove avviene la manifestazione o la NASCITA dell'ESSERE, infatti il termine natura viene dal latino nascitura, quindi qualcosa si deve rivelare. Mentre il termine greco è physis da cui deriva la parola FISICA, appunto in greco è la manifestazione del germogliare, del nascere, del generare, del corpo fisico. La NATURA quindi è MATER cioè MATERIA fisico carne, corpo ed ogni forma che noi vediamo nell'esistenza.
Oggi però ben sappiamo che ogni corpo materiale, un fisico, un essere o una massa, è un vorticoso movimento di ENERGIA termine greco che significa: sempre in azione, al lavoro, sempre IN ATTO, attualità, quindi PRESENTE, qui ed ORA... a tutto questo processo di concetti e termini noi diamo il nome finale di VITA.
La vita quindi è una potenza spirituale che canta un inno alla materia,questo INNO è il SOFFIO DIVINO. Questo soffio solleva la polvere delle stelle da sempre e molti lo chiamano (senza saperlo) persino DIO.

Fin dall'antichità la mente umana ha sentito questa legge universale che opera nelle leggi della natura e le ha chiamate con diversi nomi:
il LOGOS dei greci
il HOKMA degli ebrei
la MAAT degli egizi
la DHRAMMA degli indù
il SHINTO dei giapponesi
il TAO dei cinesi .... ecc...
Quest'essenza cosmica fondamentale e fondante è quella che tiene la diversità nell'unita, l'ordine nel caos, il divenire nell'immanenza, la logica nel mistero, la morte nella vita e viceversa. Questa legge governa il mondo e anche la nostra mente e la nostra sensibilità...


DAL GRANELLO DI SABBIA ALLE GALASSIE
La realtà è esattamente nel mezzo, è l’interdipendenza. Ogni cosa è interdipendente: lo stelo di erba più piccolo e la stella più grande sono interdipendenti. Qui sta tutto il fondamento dell’ ecologia. Perchè l’ uomo ha agito senza comprendere la realtà dell’ interdipendenza, ha distrutto gran parte dell’ unità organica della vita. Senza saperlo, si è tagliato le mani e le gambe.
Le foreste stanno scomparendo, milioni di alberi vengono tagliati ogni giorno. Gli scienziati avvertono – senza che nessuno li ascolti - che se gli alberi scompaiono dalla faccia della Terra, l’ uomo non può vivere, Viviamo in una profonda mutualità, un interscambio continuo. L’ uomo inspira ossigeno ed espelle anidride carbonica, gli alberi inspirano anidride carbonica ed espellono ossigeno. Non puoi esistere senza gli alberi. Questo è un semplice esempio, dal momento che la vita è intrecciata in mille e un modo.

IL SOLE, LA CELLULA, L'OVULO, L'ANIMA : SONO SISTEMI CHE FUNZIONANO UGUALE: DARE E RICEVERE LUCE (nella foto un ovulo.... simile al sole)
Cos'è il sole? è il nucleo o CUORE del sistema solare, poi ha attorno a sè un FIRMAMENTO quindi come nella cellula: una membrana attraverso la quale penetrano le sostanze vitali: la luce e vengono espulse quelle di rifiuto. Il citoplasma quindi è lo spazio e il tempo, sono gli intervalli delle pulsazioni attraverso le quali si vive. Così come nel citoplasma si possono distinguere vari corpuscoli, lo stesso nello spazio: pianeti stelle, comete. Il battito del cuore sono le irradiazioni: L’atomo magnetico prende l’energia solare (YANG) e si apre , prende quella terrestre (YIN) e si chiude questa è la vita: dare e ricevere, dono ed accoglienza, ispirare aspirare aria (la pulsazione), questa è la vita nostra, pulsare sempre, tutto pulsa, quello che non pulsa non vale niente, tende a morire.
La cellula ha 3 funzioni: nutrirsi, riprodursi e comunicare, lo stesso l'anima umana: nutrirsi di verità, riprodursi con l'amore e comunicare: vivere con gli altri attraverso questa verità ed amore.

LA MAGIA DEI SENSI (nella foto: l'atomo magnetico e i suoi canaletti - 5 - energetici).
Fate attenzione: Abbiamo detto che le forze in natura sono 2 (Yin-Yang) il potere della dualità. Chi lo acquista nell'Unità degli opposti (ecco il numero 1) diventa Divino, cioè Trinitario: 2(forze)+1(centro)=3 . Noi però non siamo soli, quindi dobbiamo incontrare le forze altrui 2+2=4 (quattro sono i punti cardinali, gli elementi naturali, le stagioni, ecc) se tra noi (2) e la natura o realtà esteriore (2) c'è armonia (1) allora 2+2+1=5 troveremo aperti i canaletti di cui si alimenta l'atomo e quindi le cellule eppure il nostro corpo che ha 5 sensi esterni. Tutto ciò che la nostra anima imprime arriva attraverso i sensi o finestre del corpo: vista, udito, olfatto, gusto e tatto.
Siccome in natura la luce è speculare (il sole riflette la sua luce e questa RIesce (torna fuori) di nuovo come emanazione) è ovvio che in noi ci sono anche 5 sensi INTERNI, di cui l'uomo Vetruviano di Leonardo è il simbolo per eccellenza.

LA VITA E’ FATTA DI OPPOSTI
CHE SI ALIMENTANO A VICENDA



La vita non può esistere senza la morte e viceversa; il trapasso dalla prima è evidente; allora la morte non può essere manchevole di altra vita (legge degli opposti) ; quindi c’è un ritorno dalla morte alla vita (chi la chiama reincarnazione, altri resurrezioni, altri trasformazione e via dicendo). Anche se tutto questo sfugge ai nostri sensi e ci fa paura. L'albero nasce dal seme ma questo seme cresce dalla terra e questa è concimata dalle stesse foglie di quell'albero che marcisce e torna ad essere seme.





La ragione di questa amplissima diffusione della forma spirale è che tale forma rappresenta il naturale movimento dell'energia, di cui tutto l'Universo creato è composto; il segno della spirale è il segno per eccellenza del movimento energetico, al pari della curva sinusoidale (presente anche nel simbolo del Tao) che però altro non è che un modo differente per rappresentare la spirale stessa. La base della Vita è infatti un cerchio (cioè un movimento ciclico che periodicamente e regolarmente attraversa le medesime fasi) che si muove - trasla - su livelli vibratori differenti dando origine al moto spiraliforme; non a caso questo movimento è particolarmente presente nei diagrammi dei frattali, che oggi sappiamo essere rappresentativi delle dinamiche di base della strutturazione della forma-energia.
l'energia solare (YANG, positiva, GIALLA) arriva alla terra in forma spiraliforme e riscalda tramite frizione, mentre dalla terra partirebbe il negativo (YIN, BLU) che si ricondurrebbe al sole tramite un ciclo a spirale contraria. Lo scontro tra queste due particelle pulsanti creerebbe la vita e la materia, ognuna caratterizzata da un proprio ritmo. GIALLO+BLU=VERDE il colore del manto terrestre!



IL MAGICO MONDO DEL CERCHIO SPIRALE
La spirale indica espansione, crescita, sviluppo (e il loro contrario), rappresenta la forza dinamica primaria che sta all'origine della Creazione e dunque il potere creativo dell'Universo che emana dall'ombelico (Omphalos), rappresenta i profondi meandri della mente nella forma del labirinto, è simbolo di vita eterna, del flusso dell'acqua e degli eventi, della continua creazione e dissoluzione delle forme, del passaggio tra vita, morte e rinascita. Ritroviamo il magico potere della spirale in molte danze sacre, mediante le quali il danzatore cerca di entrare in intima connessione con il flusso della Vita e di riavvicinarsi allo Spirito, fonte divina della Vita stessa. E' l'intrecciarsi dei cromosomi, è il movimento del DNA, tutto fatto a spirale, corde danzanti a trecce armoniose.




LA LUCE DEL SOLE E IL SUO VIAGGIO A SPIRALE (YANG)


L'energia magnetica luminosa del sole nel suo viaggio verso la terra è una spirale, ma è una luce con polarità positiva che tende a restringere in un unico vortice tutte le particelle, ecco perchè raggiungono tutte insieme un unico esatto punto, ma è così vasto il raggio che colpisce ugualmente tutti i punti nello stesso momento. Come diceva un detto: "il Sole illumina uguale per tutti, siamo per i buoni che per i cattivi"


LA LUCE DELLA TERRA RIFLESSA (YIN)
Il sole penetra la terra e crea un cuore interno, ma sprigiona il suo calore non più luminoso come il sole (YANG GIALLO) però raffreddato (YIN BLU) per questo il cielo è blu. Il contrasto tra il giallo solare e il blu speculare del cielo crea il verde sulla terra, il manto terrestre. La forza di gravità che avvertiamo è una forza risultante tra l’energia discendente gialla luminosa Yang e quella ascendente blù opaca yin. Ordunque quel blu celeste su cui noi proiettiamo il cielo non è altro che il riflesso interiore della madre natura: la terra.

PRIMAVERA ED AUTUNNO (insieme!!!)
Noi siamo per natura portati a vedere l'immediato, quindi arriva la primavera, ma non sapete che nell'altro emisfero terrestre è iniziato l'autunno? Ciò vuol dire che se noi seguiamo le leggi della natura, la parte INTROVERSA di noi, quella nascosta si prepara alla fase calante, mentre quella esterna alla fase di nascita e crescente. Come una donna incinta che vuole sbocciare anche il nostro corpo è appesantito ma pieno di vigore, gioia, sogni: è l'arrivo della primavera. Ma non sottovalutate l'autunno dentro di voi, quella fase depressiva, aspettative che muoiono come le foglie autunnali, venti di nostalgia interiori, qualche smarrimento nel pensiero. Noi come la natura agiamo secondo le stesse leggi e movimenti.



LA FORZA DEL MALE E' NEL MOVIMENTO
Sempre il Male è lo scatto di molla nella storia: la caduta di Adamo ed Eva mette in moto la scoperta del mondo fuori dall’Eden, L’uccisione di Abele mette in moto la scoperta di altri continenti per Caino, la malvagità porta il diluvio che mette in moto la scoperta di una nuova terra (se noi fossimo coscienti del nostro Male si metterebbe in moto la scoperta di ciò che c’è al di la di noi stessi, oltre il nostro IO) … Il BENE è sedentario statico (quasi noioso nella sua monotonia) come il protone nell’atomo, mentre il Male è attivo sempre in agguato in movimento, più affascinante donde tentatore, come l’elettrone che gira senza sosta intorno al protone (è l’essenza della materia nella natura). Se potessimo guardare sempre in faccia il nostro male, il nostro bene sarebbe sempre creativo, non ci annoieremo, potremmo vincere la monotonia noiosa che si alberga nel Paradiso ( si pensi al che ospita un monastero, un posto di bene che però come tanti altri ambienti sacri tendono per natura a fossilizzarsi in una nuvola cupa per chi vi abita a lungo). Il male è straniero, parla una lingua diversa nella natura, appunto perché contro natura, viene fuori dal giardino, il serpente nell’Eden è intruso, il male noi lo percepiamo come un qualcosa che viene di fuori, straniero (la xenofobia e il razzismo hanno delle radice profondamente spirituali: paura di ciò che è oltre la nostra diversità). Il problema però è che la parte più sconosciuta di noi stessi, il nostro vero IO, il nostro Caino è straniero, è l’uomo vecchio che una certa spiritualità infantile ci ha insegnato ad ucciderlo per poterci salvare. Senza il male il bene non avrebbe il suo merito, la sua essenza di potenzialità. ma il problema non è fare il male ma il non saper farlo senza fare del male a nessuno, principalmente a se stessi.


NOI PARLIAMO DI TAO COME MODO DI VIVERE, NON PARLIAMO MAI DI TAOISMO COME RELIGIONE, NON CI INTERESSANDO LE RELIGIONI
Il Tao è l’ordine naturale delle cose, è il meccanismo segreto che genera e muove la natura verso una direzione. Si può dire che il Tao è la natura ed è anche il creatore della natura, il Tao è l'energia creatrice che muove ogni cosa. Pensate che la natura è come una mano, poi tu sei un dito, l'indice, un altro è il mignolo, un altro è un unghia, tutti noi però facciamo parte della mano. Assurdo se io indice penso soltanto a me stesso (Egoismo) perchè il dito indice senza la mano è un pezzo di carne inutile. Dunque più sei in armonia con la natura più sei consapevole di far parte di un tutto (la Mano universale). La società in cui viviamo è individualista, ognuno si crede un dito a se stante, insieme però non si fa più nulla, siamo scollegati con la legge universale. Ecco perchè il mondo sta diventando una scarica di spazzatura, non c'è una mano direttrice che governi verso uno scopo comune. Il Tao non è una Divinità che ci chiede qualcosa, non è superiore o inferiore a noi. E’ semplicemente il modo di essere della realtà, la sua direzione, il suo modo di comportarsi verso uno scopo comune. Il Tao non è il mare ma il movimento delle sue onde. Il Tao non è l’uomo ma il suo comportamento naturale il suo spirito naturale. Nell’uomo il Tao è l’amore e la capacità di generare armonia.


IL SOLE (YANG) MA PURE YIN?
Il sole è una materia che emana verso di noi energia luminosa. Energia è il movimento delle particelle che compongono la materia solare in continua trasformazione. Magnetica è la capacità posseduta da tali particelle di respingere particelle uguali a se stesse e di attirare quelle differenti. Luminosa è la potenza di velocità del movimento di tali particelle. Esse scendono verso la terra con movimento a spirale e si introducono in essa come farebbe una grossa vite che stringa senza farci sentire con violenza la pressione esterna. E’ appunto grazie a questo movimento a spirale che gli esseri umani ed ogni altra forma di vita terrestre non risentono la potente pressione esercitata dall'energia magnetica luminosa se non indirettamente come peso o forza di gravità. Da questo possiamo comprendere che, se l'energia che ci pervade penetra ed illumina è Yang, la nostra spiritualità è Yin quindi un femmineo, un aprirci nell'oscurità. Ecco il rapporto con la luna, la notte, l'inconscio. 

Però siamo davvero così sicuri che la luna, che brilla di luce riflessa, corrisponda all'archetipo del femminile mentre il sole, che brilla di luce propria, corrisponda all'archetipo del maschile? Non sarà questo un altro dei paradigmi culturali imposti da una mentalità patriarcale che per secoli e secoli hanno dominato in Occidente? 
Infatti in natura il Tao ci insegna che ogni cosa (anche il sole) è attiva e passiva, è buona che cattiva, quindi anche il sole Yang deve avere un lato Yin (oscuro). Mentre fisicamente il sole è Yang a livello energetico e magnetico, invece per noi è Yin a livello psichico e spirituale, ecco perchè come la donna dà alla luce la luce, cova l'universo, lo riscalda. Se vi mettete a prendere il sole sulla spiaggia, in modo passivo, lui vi penetra con i suoi raggi quindi è maschile la sua ondata, ma se con la mente attiva vi mettete davanti al sole viene a gala (nell'inconscio) tutto il vostro aspetto negativo e potete coglierlo nella coscienza (perchè le particelle negative si scontrano e si respingono). Dunque imparate a prendere il sole non soltanto con il corpo ma sopratutto con l'anima ed allora Lei Sole sarà ben diversa. Poche divinità del sole erano femminile: Shapash (la Luce di Dio) era una dea del sole cananea, oppure la dea del sole lituana Saulè, lei dona vita, fertilità e salute al mondo e la parola mondo nella loro lingua significava quel punto che è sotto Saulè, cioè la vulva.


SEGUIRE O ESEGUIRE?
Noi facciamo parte integrante della natura, ma l'essere umano nella sua "evoluzione" o "involuzione" della specie è l'unico animale che si è distaccato o separato dalla natura stessa, perdendo il suo istinto (persino giustificandosi, chiamandolo liberazione dal determinismo della natura) e costruendosi un mondo fatto a suo uso e consumo chiamato cultura, un mondo sorretto da norme chiamate leggi, un mondo sublimato chiamato morale, un mondo divinizzato chiamato religione, un mondo governato e sottomesso chiamato scienza e politica. Mentre la vita in natura richiede soltanto SEGUIRE il suo percorso senza costrizione (mai visto un aquila costretta a volare o un pesce costretto a nuotare), la vita o mondo che noi abbiamo costruito prescindendo dalla natura richiede l'essere ESEGUITO a volte in maniera persino imposta ed obbligatoria (si pensi già alla scuola). Seguire una farfalla che vola in giardino è un piacere, Eseguire un disegno di una farfalla richiede una preparazione, un impegno e poi un giudizio (il disegno è bello, brutto, utile, inutile, ecc..). Noi non seguiamo più il corso della nostra natura, ma eseguiamo comportamenti, consuetudini, leggi, impegni, lavori persino forzati. La natura è la nostra vita fondamentale, invece noi non la SEGUIAMO più, noi ESEGUIAMO una seconda natura fondato, prefabbricata, spesso artificiale, inventata, elaborata, dove siamo in balia ormai di noi stessi, sì contro natura e gli effetti si vedono: siamo in guerra contro la stessa natura che stiamo distruggendo e sfruttando a più non posso; guerre culturali come il razzismo, l'omofobia, la stessa violenza tra le classi sociali, ecc... tutte cose che in natura non esisterebbero soltanto se seguissimo la nostra natura. Tu credi di seguire l'istinto dell'amore? no, tu esegui un determinato comportamento che ti porta a fare certi impulsi (fidanzarti, sposarti, tradire, divorziare, ecc...) tu credi di seguire i tuoi sogni? in verità esegui un elenco di richieste fatte dalla cultura in cui vivi e di cui il più delle volte non sei consapevole di farne parte come un bullone dentro un motore che ESEGUE un suo movimento (determinismo meccanico) non partecipe della natura in cui viviamo. 

AUTUNNO
Un cambiamento nella natura ma anche nella nostra psiche, nel nostro corpo, nel nostro spirito, perchè siamo parte della natura, consapevoli o meno, subiamo o viviamo questi cambiamenti: Tutta l'energia estiva, incanalata, accumulata come le formichine che si preparano a scendere nel buio, anche in noi inizia un calo, una discesa, l'equinozio interiore. Meditabondo riflessivo e molto più sensibile si diventa, appaiono le nebbie mattutine che ci costringono a fermarci e guardare oltre. Equinozio poi significa "uguale" perchè le giornate hanno la stessa lunghezza sia di giorno che di notte, quindi momenti di equilibrio, di mettere alla pari le forze della luce con quelle delle tenebre. Perchè d'ora in poi sono le tenebre a prendere più spazio verso la discesa infernale dell'inverno. Ma mentre questo accade nel nostro polo nord (nel pensiero-testa-Yang) al polo sud, tra l'altro come nel pianeta terra, avviene il contrario quindi più luce (nel sentimento-cuore-Yin). Però siate pronti a perdere anche come gli alberi le foglie (speranze, sogni, ideali... tutto quello che il sole bruciò), anche in nostro corpo perde molta pelle e perdiamo anche molti capelli. Se saprete meditare vedrete mille colori, splendidi, i più infuocati di tutto l'anno. Bisogno quindi di tanta acqua avrà il nostro corpo per creare un grembo (amniotico) dove far rinascere tutta quella luce che l'estate ci ha donato. L'acqua è mediazione, è transizione, è fonte vitale. Interiormente significa silenzio (non vi meravigliate se sentite bisogno di tacere come le cicale, ormai il silenzio cala nel boschi pure, dunque anche nei pensieri). L'acqua è passaggio verso il profondo, verso l'inconscio. In autunno bevete acqua con regolarità e consapevolezza (il mondo moderno si è ormai dimenticato dei cicli della natura, preso come è dal consumismo esterno, si sono svuotati nella superficialità), ma gli spiriti svegli non posso che vivere in sintonia con l'universo. Se voi seguiste i ritmi della natura vivreste molti più sani dentro e fuori. Preparatevi dunque al cambiamento anche dal secco all'umido, accoglietelo con dolcezza e non andateli contro, sarebbe una lotta con delle conseguenze interne. L'umidità è un morso alle ossa, non fuggite (nel lamento) questi dolori interiori, sono segni di qualcosa che in noi non vuole il cambiamento, ma deve marcire per por rinascere. E infine il vento, l'aria si rinfresca, ora di rinfrescare anche pensieri, ricordi, aria nuova alle emozioni.

PS: L'etimologia della parola autunno è da ricollegarsi al verbo latino augere = aumentare, arricchire, il cui participio passato auctus + la desinenza -mnus danno origine al latino autumnus. Andando ancora più alle origini, rintracciamo la radice sanscrita av- o au- che esprime l'idea del saziarsi, del godere. Ecco che, contrariamente a quanto si possa immaginare, la parola autunno non significa la stagione che prepara al tramonto, al declino dell'inverno, bensì, al contrario, la stagione ricca di frutti che la natura ed il lavoro dell'uomo hanno preparato.




Autunno - ARIA (Metallo) 
Yin - Nuovo
polmoni (Yin) - Intestino (Yang)
fase energetica di contrazione e accumulo 
Colore BIANCO
Emozione tristezza e angoscia 
Gusto acro
ARIA:
Elemento di carattere maschile
Punto Cardinale : Est
Stagione: Primavera
Momento del Giorno: alba, mattino
Segno zodiacale: gemelli, bilancia e acquario
Pianeti: mercurio e giove
Parti del corpo: Torace e polmoni
Metalli: mercurio e stagno
Colore: giallo
Pietre: topazio
Elementali: silfidi

Strumento : bacchetta

INVERNO
Un cambiamento nella natura ma anche nella nostra psiche, nel nostro corpo, nel nostro spirito, perchè siamo parte della natura, consapevoli o meno, subiamo o viviamo questi cambiamenti: arriviamo spogli dall'autunno, tutto il marcio è pronto per diventare concime come il fogliame anche le nostre esperienze bruciate, quindi momento di riflessione, tutto quello che in noi è morto deve portarci ad una rinascita, passando per il grembo del freddo, della neve e del silenzio invernale. Il fatto che le giornate si accorciano è un richiamo anche allo spirito di morire dentro di sè, meno luce, il buio è un grembo, pace del pensiero, pace dei sensi. Guardate il mondo materialista come ci va contro: riempiono tutto di luci, alberi finestre lampioni... le luci del natale a me danno tristezza, sono contro natura nello spirito dell'Inverno, noi non sappiamo leggere i segni dei tempi e vivere in armonia con la danza della natura e delle stagioni. L'inverno è un periodo di meditazione profonda, direi letargo, cercate di dormire un po' di più se potete e di stare più da soli. Sentire il silenzio che porta anche l'inverno, è una stagione di ascolto. La capacità evolutiva è la capacità di rialzarsi dopo ogni caduta (dopo l'autunno arriva l'inverno); rappresenta anche ogni inversione di rotta, l'autocritica, la conoscenza di sé: si voltano le spalle alla confusione dell'esteriorità (l'apparire, la ricchezza, il carrierismo, la vita sociale, ecc.) e si scorge il divino nel profondo dell'anima, ovvero l'Uno. L'inverno è una morsa con il morso del freddo, se dentro mettiamo a fuoco (ecco il caminetto) l'amore per ciò che è essenziale, bello, puro allora avviene in noi come il seme che cade d'autunno sotto terra: si spacca, sì l'inverno spacca dentro anche l'anima, ma da questa morte il germoglio attende la vita: il solstizio non si farà attendere, è quel momento in cui la luce inizia la sua ricrescita. Dal latino “solstitium“, composto da sol- “Sole” e -sistere “fermarsi”, indica proprio una “fermata del Sole“. Nei giorni del solstizio, infatti, il Sole sembra prendersi una “pausa” nel suo cammino sulla volta celeste. fate lo stesso anche voi: pausa, prendetevi dei giorni di riposo, di pigrizia assoluta, spegnete cellulari, TV, pc... silenzio, sosta. Periodo quindi anche di sorseggiare bevute calde, tizana, tè, acqua tiepida e qualche dolce, specialmente frutta secca, marmellate e miele. Zuppe e creme sono ideali, incubatrici invernali per rigenerare lo spirito. Ma perchè arrivano i malanni di stagione? Mal di gola, catarro, influenza, tosse, geloni... sono tutte malattie respiratorie, siamo in lotta con lo spirito, l'aria rigeneratrice, contrasti tra freddi esterni e caldo interno. Più sarete in armonia con il fuoco interiore dello spirito e meno sarete colpiti da queste malattie invernali, non è  SOLTANTO questione di frescate, di piumoni scoperti, di bagnate sotto la pioggia, influisce sopratutto il fuoco interiore dell'anima. Ciò vuole dunque anche il riscaldamento interiore e non solo quello esterno per reggere i virus invernali. 



Inverno - Acqua 
Yin - pieno 
Rene (Yin) - apparato urinario (Yang) 
Fase energetica di Conservazione 
colore NERO
Emozione la Paura 
Gusto Salato
ACQUA:
Elemento di carattere femminile
Carica: Negativa
Punto Cardinale : Ovest
Momento del Giorno: tramonto, crepuscolo
Segno zodiacale: Pesci, Cancro e Scorpione
Parti del corpo: Addome
Pianeti: Luna e nettuno
Metalli: mercurio e argento
Colori: azzurro
Pietre: acquamarina
Elementali: ondine

Strumento: calderone e calice.


PRIMAVERA
Un cambiamento nella natura ma anche nella nostra psiche, nel nostro corpo, nel nostro spirito, perchè siamo parte della natura, consapevoli o meno, subiamo o viviamo questi cambiamenti: Il termine viene dal latino «vēr»,a sua volta derivato dal sanscrito «vas», cioè «splendere». La primavera dunque significa le prime cose che vediamo splendere, chiaro riferimento alla stagione della rinascita dopo il letargo invernale. Mettiamo in sintonia con la natura, il cambiamento deve anche avvenire nella nostra psiche, nella nostra anima: ci sarà di nuovo un equinozio, cioè l'equilibrio tra luce e buio, le giornate hanno uguale durata tra giorno e notte. Tutti i semi (ricordate che il grano, il pane, è sotto la neve) che abbiamo meditato e seminato nel periodo invernale vedono adesso la luce, nasce quindi il periodo della creazione. E' il tempo della Fenice, facciamo rinascere  o cicatrizzare quello che è morto in noi (delusioni, traumi, sconfitte, rapporti  falliti, ecc...); tempo di calore anche nello stomaco, iniziate a muovervi un po di più, favorisce la digestione, passeggiate all'aperto ci fanno anche digerire mentalmente pensieri ed ideali. La primavera nella Cabala è collegata alla lettera Alef, quella del principio, nel libro dei mutamenti Ching al primo esagramma, il cielo creativo; nei tarocchi al Bagatto o mago giocoliere artigiano del mistero. 
Il corpo inizia a vestirsi più leggero, anche l'anima dovrebbe spogliarsi di più, scaricare pesi e tensioni, l'aria di erba e fiori è salutare, leggera, approfittatene per ossigenare lo spirito. Lo stesso per il cibo, un periodo di leggerezza, meno calorie, il freddo andato via, quindi siccome il fegato e la cistifellea sono molto attivi, prendete cereali come orzo, frumento, farro, avena, verdure a foglia verde, il sapore acido (aceto, limone, agro di umeboshi), le cotture leggere e rinfrescanti.


Primavera - Legno 
Yang - nuovo 
Fegato (Yin) - Cistifellea (Yang)
Fase energetica in Espansione
Colore VERDE
Emozione Ira e stizza 
Gusto acido


« C'era qualcosa senza forma e perfetto prima che si originasse l'universo. Esso è sereno. Vuoto. Solitario. Immutabile. Infinito. Eternamente presente. Esso è la Madre dell'universo. Per mancanza di un nome migliore io lo chiamo Tao. Esso fluisce attraverso tutte le cose, dentro e fuori, e ritorna all'origine di tutte le cose. Il Tao è grande, l'universo è grande, la Terra è grande, l'uomo è grande. Questi sono i quattro grandi poteri. L'uomo segue la terra, la Terra segue l'universo, l'universo segue il Tao. Il Tao segue solamente sé stesso. » (Tao Te Ching)


ESTATE
Un cambiamento nella natura ma anche nella nostra psiche, nel nostro corpo, nel nostro spirito, perchè siamo parte della natura, consapevoli o meno, subiamo o viviamo questi cambiamenti: L'estate è il periodo in cui vengono portati a termine gli impegni o i semi che si sono piantati a primavera. In estate l’uomo, in accordo con il massimo sviluppo dello yang, dovrebbe essere vitale e pieno di forza. Un accumulo di luce quindi positivo, ottimista, felice. E' un momento di esplosione, per questo dobbiamo evitare il calore interno, quindi la rabbia, l'agitazione, l'odio, infatti è un periodo in cui si consiglia di lasciarsi portare dal cuore e poco dal ragionamento, la testa deve andare un po in vacanza, rilassarsi, è un periodo di spensieratezza, non per caso è quando avvengono le ferie, si fa una pausa anche dal lavoro, molte persone fanno i viaggi, perchè la natura ci dà più luce, più ore per vedere più cose. Ci vuole un equilibrio tra il volere e la non violenza, se riflettiamo bene è un periodo dove si cercano esperienze ma senza complicazioni, ecco l'aria che rinfresca, le boccate d'aria: si consiglia di visitare posti nuovi, leggersi libri nuovi, fare attività nuove ma ripeto non impegnative, non logorati. Qui predomina l'elemento fuoco e quindi le emozioni sono alle stelle. Spesso le persone si rovinano le vacanze proprio perchè non badano ad occuparsi delle emozioni senza troppi coinvolgimenti mentali. Si consiglia di bere tanto, di subire con dolcezza anche il calore, l'uso di condizionatori in maniera eccessiva è contro natura, non si evitano le stagioni, hanno un loro senso e fondamento, infatti chi blocca o evita il calore in maniera totale si priva di queste energie e nella prossima stagione si avranno facilmente febbri e raffreddori (a causa del sudore rimasto intrappolato), preferibilmente si cerca l'ombra degli alberi, della stessa natura. Per chi ha una forte attività intellettuale ristoratevi col sonno, un ombra interiore salutare, invece chi d'estate si da anche alla vita notturna subisce un piccolo eclissi interiore (dorme fino a tarde lottando contro la luce del sole) ed arriverà all'autunno stanco, fiacco, debole, mentalmente esausto, per non parlare della dimensione emotiva: satura. Infatti riflettiamo sul solstizio d'estate:  Il sole sorge e tramonta nello stesso punto (equilibrio) e ci regala la giornata con più ore di luce dell’anno. In questo momento, dunque, tutte le piante e le erbe vengono nutrite maggiormente ed è usanza raccoglierle per trarne il massimo beneficio: l’artemisia, il rosmarino, l’iperico, la lavanda, la salvia, la menta, la verbena e la ruta. Il solstizio ci ricorda i ritmi della natura, a cui siamo simbioticamente collegati. Ci porta la consapevolezza del movimento della vita che si apre alla luce più intensa per poi chiudersi fino alla luce più fioca durante il Solstizio d’Inverno. Noi e gli elementi della natura partecipiamo a questo movimento di apertura e chiusura, di luce e buio e facciamo parte di questa unione degli opposti che questo momento speciale ci mostra.

Estate - Fuoco
Yang - pieno
cuore (Yin) - intestino tenue (Yang)
Fase energetica Culmine e completamento
colore ROSSO
Emozione Gioia
Gusto Amaro
FUOCO:
Elemento di carattere maschile
Carica : Positiva
Punto Cardinale : Sud
Momento del Giorno: mezzogiorno/pomeriggio
Segni zodiacali: ariete, leone e sagittario
Parti del corpo : Testa, collo, spalle e braccia
Pianeti: sole e marte
Metalli: oro e ferro
Colori: rosso e arancione
Pietre: rubino, granato
Elementali: Salamandre
Strumento: Athame.
Fine estate Inizio autunno - Terra
equilibrio Yin/Yang
milza (Yin) - stomaco (Yang)
Fase energetica in Equilibrio
Colore Giallo
Emozione preoccupato e inquieto
gusto dolce
TERRA:
Elemento di carattere femminile
Punto Cardinale : Nord
Momento del Giorno: la notte
Segno zodiacale: Toro, Vergine e Capricorno
Parti del corpo: piedi, gambe, intestino
Pianeti: venere e saturno
Metalli: piombo
Colore: verde
Pietre : cristalli
Elementali: gnomi
Strumento: il pentacolo, la scopa, il sale.


La terra è nel mio corpo
l'aria è nel mio respiro
il fuoco è nel mio sangue
l'acqua nel mio sudore
e lo Spirito è nel mio amore...
Tutto è Uno nel mio mondo
siamo Tutti Unici nell'Universo. 

Rotazione Yin Yang della terra e della Psiche umana
La terra se vista dal polo nord gira in senso antiorario, se invece viene vista dal polo sud gira in senso orario. Anche il punto più altro della terra non è l'Everest ma il luogo dove si trova l'osservatore più in alto, questo perchè la percezione cambia in base alla prospettiva dell'osservatore. Il Nord iniziò ad essere usato come riferimento quando esploratori come Colombo o Magellano usarono la stella del nord per navigare. Questo movimento per chi vive in contatto con la natura è fondamentale, sapere se la vibrazione o spinta è yin o yang, anche le osservazioni astronomiche spesso falliscono perché non si hanno in mente queste prospettive: capricorno ed acquario sono invernali in Europa ma sono estivi in America Latina tanto per dire un esempio, oppure per noi l'oriente è la Cina ma in Cina l'Oriente è in America. Siamo noi a fissare la prospettiva dell'osservazione, non esistono punti di vista fissi nello spazio essendo esso infinito e non avendo un centro l'universo. A livello psicologico è uguale, una cosa è ciò che io dico un altra è quello che tu capisci oppure io vedo in te qualcosa di buono che non esiste o viceversa.


SOLSTIZIO BOREALE ED AUSTRALE
Durante il solstizio di dicembre rispetto a qualsiasi altro periodo dell'anno, il Polo Sud è irradiato dai raggi solari, mentre il Polo Nord è al buio, di fatto nel nord c'è l'invenro boreale e nel sud l'estate australe. Di conseguenza, in tutte le località a nord dell'equatore il giorno ha una durata inferiore alle 12 ore mentre in tutte le località a sud la giorno dura più di 12 ore. Questo fatto era noto già nell'antichità con il termine latino solstitium che vuol dire "fermarsi del Sole": il motivo dietro a questo nome sta nel fatto che il Sole due volte l'anno raggiunge i punti di massima e minima declinazione nella volta celeste (cioè l'angolo dei raggi solari con il piano equatoriale), "fermandosi" apparentemente. In prossimità del solstizio e per alcuni giorni, infatti, il Sole varia di poco la sua posizione nel cielo, tanto da sembrare fermo e poi inizia a crescere, c'è più luce e le giornate si allungano. Nell'emisfero sud è il contrario, il sole raggiunge lo zenit il punto più alto mentre al nord il sole è al punto più basso. 
Questo evento nell'antica era collegato con la nascita del Dio sole e di fatto tutte le grandi divinità collegano la loro festa al solstizio: la nascita di Gesù, di Horus, di Mitras, di Krishna. Ma anche il libro dei mutamenti dei Ching disegna i 64 esagrammi intorno a questa luce solace che nascere cresce e poi diminuisce fino a morire. D'altra parte  nell'emisfero sud gli Incas celebrano propria a dicembre la festa "Kapak Inti Raymi" la festa del sole al loro Dio sole Viracocha. Di fatto la festa dell'anno nuovo Aymara chiamata Willkakuti, è la rinascita del sole nell'emifesto sud e per questo si celebra il 21 Giugno quando l'invenro cala al sud. 







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