NATI SOTTO UN ALBERO

“Portate un bambino nei boschi e lo renderete libero. 
Portate un adulto nei boschi ed egli ritroverà il bambino che è in lui. 
Perdersi nei boschi, in qualsiasi momento, 
è un’esperienza sorprendente e memorabile, e insieme preziosa. 
(Henry David Thoreau)

L'ALBERO COME ARCHETIPO
Quello dell’albero è uno dei temi simbolici più ricchi e diffusi. M. Eliade distingue sette interpretazioni principali che peraltro si articolano tutte intorno all’idea di cosmo vivente in continua rigenerazione.
L’albero è simbolo di vita in continua evoluzione, in ascensione verso il cielo, evoca con grande forza il simbolismo della verticalità. Serve anche a rappresentare il carattere ciclico dell’evoluzione cosmica: morte e rigenerazione. Soprattutto gli alberi a foglie caduche evocano un ciclo, poiché si spogliano e si rivestono ogni anno delle loro foglie. L’albero mette anche in comunicazione i tre livelli del cosmo: quello sotterraneo, per le radici che affondano nel terreno, la superficie della terra, per il tronco e i primi rami ed i cieli per i rami superiori e la cima attirata dalla luce del sole. Esso riunisce tutti gli elementi: l’acqua circola con la linfa, la terra si integra al suo corpo attraverso le radici, l’aria nutre le sue foglie, i fuoco si sprigiona dal legno se lo si strofina.
Il simbolismo sessuale dell’albero è duplice Esteriormente, il tronco eretto è immagine fallica, mentre la cavità dell’albero spesso interviene come una matrice analoga alla grotta. Taluni alberi possono essere maschili, altri femminili. L’albero è anche considerato un simbolo dell’unione fra il continuo e il discontinuo: rami, ramoscelli, foglie sono legati e l’albero è la loro unità. Ciò rende il tronco equivalente all’albero intero.
L’albero rappresenta anche l’evoluzione vitale dalla materia allo spirito, dalla ragione all’anima santificata: ogni crescita fisica, ciclica o costante, e gli organi della generazione, ogni forma di maturazione psicologica, il sacrificio e la morte ma anche la rinascita e l’immortalità.

L'ALBERO LE BRACCIA DELLA TERRA TESE VERSO IL CIELO
Fin dai tempi più antichi gli alberi fuono considerati dalle maggiori civiltà come veri e propri simboli sacri. Simbolo dell'unione fra la profondità della terra e lo spazio sconfinato del cielo; simbolo delle divinità progenitrici dell'umanità. Rappresentavano, inoltre,il trascorrere del tempo:l'età degli alberi, infatti,è distintamente indicata da un insieme di cerchi concentrici che si possono notare nei tronchi,quando questi vengono segati.
Numerosissimi alberi,nel tempo, divennero simboli di miti differenti: per cui religioni ed usanze distanti fra loro nello spazio e nel tempo ebbero vari Alberi della Vita,Alberi del Bene e del Male, Alberi della Saggezza, del Paradiso, Magici, della Luce, degli Oracoli, Alchemici, ecc...
Secondo alcuni storici, dal culto degli alberi derivarono altri simboli sacri: principalmente,ciascun albero, fu ricollegato al mito dell'AXIS MUNDI, l'asse del Mondo.

L'ALBERO ED ALTRI SIMBOLI
Esiste anche un significato simbolico legato alla potatura: è una mutilazione dell’albero destinata a garantire la fioritura e la fruttificazione ed è l’immagine del sacrificio che garantisce la prosperità collettiva, la benedizione del Cielo.
In Giappone l’albero nano (bonsai) rappresenta la natura nella sua austerità e nella sua eterna saggezza. Deve esprimere con le sue forme il divino equilibrio della natura. Se i rami superiori sono fortemente spostati indietro il bonsai esprime il dolore degli esseri che non vogliono rassegnarsi.
L’albero cavo invece è l’albero generatore o rinascita. Dalla quercia cava sgorga l’acqua della fonte di giovinezza. Nella Cabala si parla anche di un albero di morte. Le foglie di tale albero con le quali Adamo coprì la sua nudità, sono il simbolo del sapere magico. La magia è una delle conseguenze della caduta ed è legata all’esistenza di un corpo fisico privo del corpo di luce.
Nelle tradizioni celtiche il simbolismo dell’albero, si condensa su tre temi esenziali: scienza, forza e vita.
Nella simbolica analitica contemporanea esso rappresenta l’evoluzione vitale dalla materia allo spirito, dalla ragione all’anima santificata, ogni crescita fisica, ciclica o costante, e gli organi della generazione, ogni forma di maturazione psicologia, il sacrificio e la morte ma anche la rinascita e l’immortalità.

L'ALBERO E' IL POLMONE DELLA TERRA
Mistici e sciamani, saggi, filosofi, artisti e alchimisti hanno da sempre legato alla simbologia dell'albero le eterne e inquietanti domande dell'uomo: il Bene e il Male, la Vita e la Morte, la Conoscenza, la Trasmutazione, l'Umano e il Divino. Oggi, a fronte di un equilibrio ecologico quasi distrutto, l'uomo rinnova il suo interesse per l'albero per ragioni puramente utilitaristiche di sopravvivenza, ma nel profondo del suo essere è incisa una simbologia millenaria che tornerà a vibrare e a guardare gli alberi e la natura con amore.

Sotto i piedi di un alberi non ti sentirai mai umiliato,
sotto i suoi piedi ti sentirai immenso, sentirai
la sua infinita dimensione del silenzio
che nell'armonia con l'aria intona
la musica dell'Essere

Troverai più nei boschi che nei libri
gli alberi, piante rocce, sentieri, profumi, aromi...
ti insegneranno cose che nessun maestro ti dirà.
Nell'antichità i boschi erano il luogo delle fate elfi gnomi,
i luoghi sacri per eccellenza... ma se non conosci bene la tua interiorità, il bosco diventa il suo opposto: luogo di smarrimento, popolato di bestie ed insidie.

GLI ALBERI ... BRACCIA VERSO IL CIELO
A volte ricevere un abbraccio è tutto ciò che ci serve... i nativi americani chiamano gli alberi
" le persone in piedi". Anche se immobili gli alberi sono vivi e consapevoli, radicati nella loro esistenza. Sono visti come un legame tra il cielo e la terra e fungono da guardiani dell'ambiente. Gli alberi sono campi di energia vitale, vivente e intelligente. Innumerevoli studi hanno dimostrato che l'interazione con le piante influisce positivamente sui bambini ed adulti, in termini di salute e benessere ed anche a livello cognitivo ed emotivo. Inoltre è stato dimostrato che le piante sono in grado di reagire alle emozioni umane.

QUAL E' IL VOSTRO ALBERO?
Così come nasciamo sotto l'influsso della luce delle stelle si nasce anche nella natura parallelamente ad un albero. Cercare il vostro albero... nei post successivi nè troverete i loro significati ... ricordate che molte cose possiamo averle superate, quindi nella misura che maturiamo e ci evolviamo superiamo certe caratteristiche naturali negative proprie del nostro segno nel nascere...

24 dicembre al 20 gennaio: Betula pendula
21 gennaio al 17 febbraio: Sorbus aucuparia
18 febbraio al 17 marzo: Fraxinus excelsior
21 marzo EQUINOZIO DI PRIMAVERA: Cytisus scoparius
18 marzo al 14 aprile: Alnus Glutinosa
15 aprile al 12 maggio: Salix alba
13 maggio al 9 giugno: Crataegus monogyna
21 giugno SOLSTIZIO D'ESTATE: Calluna vulgaris
10 giugno al 7 luglio: Quercus peduncolata
8 luglio al 4 agosto: Ilex aquifolium
5 agosto al 1 settembre: Corylus avellana
23 settembre EQUINOZIO D'AUTUNNO: Populus alba
2 al 29 settembre: Vitis vinifera
30 settembre al 27 ottobre: Hedera helix
28 ottobre al 24 novembre: Tilia cordata
25 novembre al 22 dicembre: Sambucus nigra
23 dicembre SOLSTIZIO D'INVERNO: Taxus baccata

BETULLA ...
Betula pendula
dal 24 dicembre al 20 gennaio
Noi come gli alberi nasciamo in certe stagioni, terreni, ambienti, che influenzano molto il nostro carattere e struttura fisica. ricordate che molte cose possiamo averle superate, quindi nella misura che maturiamo e ci evolviamo superiamo certe caratteristiche naturali negative proprie del nostro segno nel nascere!!!
Albero che può raggiungere i 20 metri di altezza, ma che non vive a lungo, al massimo un paio di centinaia di anni. Il tronco, bianco- argenteo, è diritto e i rami penduli fanno della betulla uno degli alberi spontanei più decorativi e facili da riconoscere. Nonostante il suo aspetto delicato è uno dei più resistenti alberi del mondo.
Parola chiave: eleganza, La betulla era un albero sacro presso i celti. Albero purificatore, talismano di fecondità, era prediletto dagli sciamani come scala per arrampicarsi nell'altro mondo, per penetrare, attraverso i suoi rami, nella celeste dimora degli dei, dai quali ottenere prosperità e guarigioni per gli uomini delle loro tribù.
Personalità dei nati sotto il segno della Betulla: Carattere raffinato e fragile solo in apparenza, nasconde un animo resistentissimo. Preferisce un'esistenza sobria al riparo dalle emozioni forti e dal rischio. Un pizzico di freddezza sul fronte del cuore.
PREGI : Affidabilità, tenacia, determinazione, ambizione, razionalità, umiltà, perseveranza, professionalità, spirito di sacrificio, pazienza.
DIFETTI (contro cui lottare con più frequenza e superare)
Durezza, mancanza di scrupoli, avidità, aridità, diffidenza, eccesso di rigore, ipercritica.
È frugale, ma buongustaio; ama le verdure invernali.
ENERGIA DISPONIBILE E PARTI DEL CORPO ABBINATE: ha poche energie ma le sa usare con grande intelligenza; è il segno della longevità ma anche delle malattie croniche; la sua parte del corpo debole è la colonna vertebrale, quindi sue sono le artrosi, i reumatismi, le calcificazioni.

SORBO
Sorbus aucuparia
dal 21 gennaio al 17 febbraio
Noi come gli alberi nasciamo in certe stagioni, terreni, ambienti, che influenzano molto il nostro carattere e struttura fisica, ricordate che molte cose possiamo averle superate, quindi nella misura che maturiamo e ci evolviamo superiamo certe caratteristiche naturali negative proprie del nostro segno nel nascere !!!
Albero che non supera i 10-15 metri di altezza e i 150 anni di età, il sorbo degli uccellatori è diffuso in tutta Italia, nella zona montana e submontana. Il legno è duro e flessibile e veniva usato per manici di utensili e piccole sculture. Per i Celti il sorbo aveva poteri contro i demoni e gli stregoni; veniva quindi spesso piantato all'esterno delle case e davanti alle chiese per respingere le streghe.
Parola chiave: sapienza. Pianta magica da cui i Druidi traevano le loro bacchette divinatorie;protegge la casa dalle energie negative. Personalità dei nati sotto il segno del Sorbo: Creativa, magnetica, ama realizzare in segreto per poi meravigliare. E' sufficientemente adattabile per trarsi con disinvoltura dalle situazioni più difficili. Tende a dissimulare i sentimenti, concedendo più spazio all'amicizia che dell'amore. Interessi culturali insaziabili e inguaribile curiosità. CIBI: Ama provare cibi insoliti; gli piacciono le verdure invernali. ENERGIA DISPONIBILE E PARTI DEL CORPO ABBINATE: Ha poche energie che utilizza ottimamente e con parsimonia; la sua parte del corpo più attaccata è il sistema nervoso per cui va soggetto a malanni di tipo neurologico; è associato anche alle mani e ha inoltre tendenze reumatiche; per finire, spesso è afflitto da malanni di cui non si scopre la causa. PREGI: Anticonformismo, lucidità mentale, logica, inquietudine spirituale, razionalità, capacità di voltare pagina, rapidità di decisioni, apertura mentale, comprensione, modernità, amore per l'arte.
DIFETTI (contro cui lottare più frequentemente e superare) Imprevedibilità, sperimentalismo, mancanza di concretezza, aridità, distacco, opportunismo, incapacità di prendere posizione.

FRASSINO
Fraxinus excelsior
dal 18 febbraio al 17 marzo
Noi come gli alberi nasciamo in certe stagioni, terreni, ambienti, che influenzano molto il nostro carattere e struttura fisica, ricordate che molte cose possiamo averle superate, quindi nella misura che maturiamo e ci evolviamo superiamo certe caratteristiche naturali negative proprie del nostro segno nel nascere !!!
Il frassino è una pianta di primaria grandezza, può raggiungere i 40 metri di altezza, ma non è molto longevo. E' presente in Italia e si sviluppa vigoroso su terreni fertili, freschi e profondi. Il legno di frassino gode di reputazione a motivo della sua resistenza e duttilità.Parola chiave: fantasia. Nel mito celtico è l'albero della conoscenza, materno e nutritore. Era ritenuto per eccellenza l'albero della donna in quanto era d'uso che le donne vi appendessero amuleti che servivano a far "battere il cuore" all'uomo amato.
Personalità dei nati sotto il segno del Frassino
Carattere fantasioso e sognatore, con la testa eternamente fra le nuvole. Teme il rischio e non sa canalizzare la volontà per i propri fini. Dotato di capacità, intuizione e genialità.
CIBI: Rapporto affettivo con il cibo: si va dal buongustaio al disinteressato totale; ama le insalate verdi. ENERGIA DISPONIBILE E PARTI DEL CORPO ABBINATE : L'energia è poca e va soggetta agli stati d'animo; è un segno predisposto ai contagi epidemici, alle intossicazioni da cibo e farmaci; la sua parte del corpo FORTE sono i piedi, ADATTABILE.
PREGI: comprensione, affettività, dolcezza, fantasia, poesia, capacità di sognare, intuito, creatività.
DIFETTI (contro cui lottare con più frequenza e superare) Mutevolezza, instabilità, autocommiserazione, emotività, irrequietezza, infedeltà, passività, pigrizia.

GINESTRA
Cytisus scoparius
21 marzo EQUINOZIO DI PRIMAVERA (col tempo l’equinozio si sta spostando lentamente, per cui già oggi avviene intorno al 20). Noi come gli alberi nasciamo in certe stagioni, terreni, ambienti, che influenzano molto il nostro carattere e struttura fisica, ricordate che molte cose possiamo averle superate, quindi nella misura che maturiamo e ci evolviamo superiamo certe caratteristiche naturali negative proprie del nostro segno nel nascere!!!
E' un arbusto ramosissimo con rami eretti e flessibili, alto fino a 3 metri. Le foglie sono piccole di forma ovale, i fiori sono grandi, di colore giallo, inodori, isolati, il frutto è un legume nero lungo 3-4 cm. Il nome italiano ginestra dei carbonai deriva dal fatto che la pianta cresce in abbondanza nei pressi dei piazzali delle carbonaie: è infatti una specie tipicamente colonizzatrice delle radure dei boschi. Come tutte le leguminose arricchisce il suolo di azoto; quindi può servire per migliorare i terreni poveri, prima di procedere con il rimboschimento.
Persone solari, amichevoli, Carattere irruente e ostinato, ai limiti della temerarietà. Nato per comandare, resiste fino allo stremo in situazioni disperate. Ha innegabili doti di leader, carisma e abilità organizzativa.

ONTANO
Alnus Glutinosa
dal 18 marzo al 14 aprile
Noi come gli alberi nasciamo in certe stagioni, terreni, ambienti, che influenzano molto il nostro carattere e struttura fisica, ricordate che molte cose possiamo averle superate, quindi nella misura che maturiamo e ci evolviamo superiamo certe caratteristiche naturali negative proprie del nostro segno nel nascere !!!
Noi come gli alberi nasciamo in certe stagioni, terreni, ambienti, che influenzano molto il nostro carattere e struttura fisica!!!
Pianta longeva che può vivere sino a trecento anni. Raggiunge e supera i 30 metri di altezza e cresce bene lungo i fiumi ed i torrenti.Inattaccabile all'acqua, l'ontano veniva gettato nei fiumi come fondamento per i ponti.Con il suo legno venivano anche fabbricati i flauti per incitare i guerrieri alla lotta. Il legno dell'ontano nero, essendo di facile lavorazione, era ricercato dagli zoccolai ed ancora oggi trova impiego nella fabbricazione di zoccoli e manici di scopa.
Parola chiave: volontà. Secondo un'antica tradizione, nell'ontano viveva il male. L'albero era temuto perchè il suo legno, se tagliato, si tinge di arancio sanguigno, quasi stesse sanguinando.
Personalità dei nati sotto il segno dell'Ontano: Carattere irruente e ostinato, ai limiti della temerarietà. Nato per comandare, resiste fino allo stremo in situazioni disperate. Ha innegabili doti di leader, carisma e abilità organizzativa. E' capace di passioni estreme, dotato di forte sensualità ma insensibile alle esigenze del partner. CIBI: Bistecche al sangue, salumi, peperoni, frutti rossi.
ENERGIA DISPONIBILE E PARTI DEL CORPO ABBINATE: Possiede molte energie ma ha anche un temperamento impulsivo e tende a sprecarle; si ricarica dormendo; il suo punto debole è la testa, la fronte in particolare, oltre alla muscolatura; soffre di febbri alte improvvise e di breve durata, crampi e spasmi, mal di testa, nevralgie. PREGI: Vitalità, calore, velocità, energia, fiducia in sé, entusiasmo, fascino, ardore, virilità. DIFETTI (contro cui lottare più frequentemente e superare) Immaturità, aggressività, egocentrismo, permalosità, impulsività, irrazionalità, avidità, vistosità.

Salix alba
dal 15 aprile al 12 maggio.
Noi come gli alberi nasciamo in certe stagioni, terreni, ambienti, che influenzano molto il nostro carattere e struttura fisica, ricordate che molte cose possiamo averle superate, quindi nella misura che maturiamo e ci evolviamo superiamo certe caratteristiche naturali negative proprie del nostro segno nel nascere !!!
Il salice bianco è diffuso in tutta Italia, specialmente lungo i corsi d'acqua. E' specie che ha importanza forestale per il consolidamento delle sponde dei fiumi e dei torrenti; si propaga molto facilmente per talea. Il salice è da sempre stato considerato un rimedio ottimo contro i reumatismi e la moderna biochimica ha confermato le sue proprietà: la corteccia contiene alcune dosi di salicina, simile per proprietà all'acido acetilsalicilico, oggi usato come analgesico, antinfiammatorio e antireumatico. Parola chiave: sentimentalismo.
Albero lunare, simbolo della rinascita, conserva un arcaico legame con le streghe e con le divinità femminili del destino.
Personalità dei nati sotto il segno del Salice: Personalità languida e romantica che solo raramente perde di vista il senso pratico: apprezza il denaro e non disdegna semplici piaceri. Cavalca abilmente gli ostacoli, calibrando lo sforzo per non trovarsi mai a corto di energie.
CIBI: Tutti, in particolare fragole, ciliegie, more, pomodori.
ENERGIA DISPONIBILE E PARTI DEL CORPO ABBINATE: Ha notevoli riserve di energia ma è lento nell'usarle; il suo punto debole è la gola, in tutti i sensi, perciò è soggetto a tonsilliti, faringiti, abbassamenti di voce, ma anche a ingrassare con conseguenze quali colesterolo e glicemia da tenere d'occhio; nel collo c'è la tiroide, che può dare disturbi; è soggetto anche a riniti.
PREGI: Stabilità, sensualità, bontà, giustizia, lealtà, morbidezza, autodifesa, sana voglia di vivere, fiducia, ottimismo, capacità di sdrammatizzare, pazienza.
DIFETTI (contro cui lottare con più frequenza e superare) Semplicismo, materialismo, testardaggine, immobilismo mentale e materiale, pigrizia.

BIANCOSPINO
Crataegus monogyna
dal 13 maggio al 9 giugno
Noi come gli alberi nasciamo in certe stagioni, terreni, ambienti, che influenzano molto il nostro carattere e struttura fisica, ricordate che molte cose possiamo averle superate, quindi nella misura che maturiamo e ci evolviamo superiamo certe caratteristiche naturali negative proprie del nostro segno nel nascere !!!
Il biancospino è frequente in tutta Italia, fino a 1.000 metri di altitudine; alberello che difficilmente supera i 12 metri di altezza, cresce bene in diversi tipi di terreno, nelle radure dei boschi e negli arbusteti. Fiori, frutti e corteccia hanno proprietà sedative e cardiotoniche, i fiori in bocciolo possono essere conservati sott'olio come i capperi, i frutti hanno virtù astringenti.
Parola chiave: imprevedibilitàIl biancospino è l'albero sovrano contro l'inferno; le sue spine hanno funzioni protettive contro la negatività. Secondo una leggenda celtica, addormentandosi sotto un biancospino nel primo giorno di maggio si corre il rischio di essere rapiti dalle fate.
Personalità dei nati sotto il segno del Biancospino: Temperamento creativo, mobile, un po' infantile. Più che del compagno si innamora dell'amore ma, troppo volubile per fermarsi a lungo, si lascia sedurre per poi fuggire in cerca di un altro fiore.
CIBI: Tanti piccoli piattini con tante pietanze diverse in piccole dosi; preferisce albicocche e melanzane. ENERGIA DISPONIBILE E PARTI DEL CORPO ABBINATE: Ha un'energia di tipo nervoso, ma la disperde facilmente e questo, a fronte di non abbondanti energie fisiche, comporta esaurimenti e necessità di riposo e relax; le parti del corpo sono gli orecchi, con possibili otiti; l'apparato respiratorio con piccole febbri, bronchiti, asma, allergie respiratorie; le braccia e le spalle (gomito del tennista).
PREGI: Intelligenza, mobilità, e vivacità mentali, fascino, temperamento adolescenziale, astuzia, ironia, capacità di analisi, facilità di rapporti umani. DIFETTI (contro cui lottare con più frequenza e superare) Mutevolezza, esibizionismo, narcisismo, protagonismo, immaturità, mancanza di puntualità, nervosismo, infedeltà


Brugo
Calluna vulgaris
21 giugno SOLSTIZIO D'ESTATE
Noi come gli alberi nasciamo in certe stagioni, terreni, ambienti, che influenzano molto il nostro carattere e struttura fisica, ricordate che molte cose possiamo averle superate, quindi nella misura che maturiamo e ci evolviamo superiamo certe caratteristiche naturali negative proprie del nostro segno nel nascere !!!
E' una pianta sempreverde, con molti fusti, tortuosi e ramificati di altezza fino a 60 cm. Le formazioni compatte di questa pianta danno origine alla cosiddetta brughiera, dove il terreno è molto povero di sostanze minerali, molto acido e arido il brugo, con le sue foglie molto piccole e strettamente pressate al fusto, riesce a crescere. Fusti di brugo erano spesso legati insieme per farne spazzole o scope, intrecciati per fabbricare ceste ed accumulati per farne giacigli. il temperamento dei nati sotto il Brugo sarebbe un ottimo leader se attenuasse la sua rigidità, persone solari, alla mano, semplici, ma tosti e forti. Teme il cambiamento rendendo invece al meglio in condizioni stabili.


QUERCIA
Quercus peduncolata
dal 10 giugno al 7 luglio
Noi come gli alberi nasciamo in certe stagioni, terreni, ambienti, che influenzano molto il nostro carattere e struttura fisica. ricordate che molte cose possiamo averle superate, quindi nella misura che maturiamo e ci evolviamo superiamo certe caratteristiche naturali negative proprie del nostro segno nel nascere !!!
E' uno degli alberi più maestosi della nostra flora. Può vivere fino a 2.000 anni e raggiungere enormi dimensioni. La corteccia della quercia veniva utilizzata dai celti come fonte di tannino, sostanza usata per la concia delle pelli.
Parola chiave: potere. La quercia è la regina delle piante celtiche dove dimorano gli dei del cielo. Per questo le navi, le porte e gli scudi dovevano essere fatti di quercia. Anche la ghianda, considerata seme della scienza divina, aveva funzioni magiche come cibo rituale per i Druidi.
Personalità dei nati sotto il segno della quercia: Tranquillo e determinato, il temperamento dei nati sotto il segno della quercia non si scompone mai. Sarebbe un ottimo leader se attenuasse la sua rigidità. Teme il cambiamento rendendo invece al meglio in condizioni stabili. Ama avventure erotiche brucianti, ben distinte dai legami famigliari ritenuti intoccabili.
PREGI: Dolcezza, morbidezza, femminilità, riservatezza, tenacia, attaccamento al passato, fedeltà, dedizione, fantasia. DIFETTI (contro cui combattere più frequentemente e superare) Pigrizia, chiusura, impermeabilità, diffidenza, ansia, emotività, immobilismo, fissazioni, lunaticità.
CIBI: Tutti i derivati del latte e dello zucchero; macedonie di frutta fresca; cetrioli.
ENERGIA DISPONIBILE E PARTI DEL CORPO ABBINATE: Non ha molta energia e tende ad accumulare emozioni; quando sta male, guarisce prima se circondato di affetto, meglio ancora se lo trattano con tenerezza (bisognoso di coccole nell’intimità)

AGRIFOGLIO
Ilex aquifolium
dall'8 luglio al 4 agosto
Noi come gli alberi nasciamo in certe stagioni, terreni, ambienti, che influenzano molto il nostro carattere e struttura fisica, ricordate che molte cose possiamo averle superate, quindi nella misura che maturiamo e ci evolviamo superiamo certe caratteristiche naturali negative proprie del nostro segno nel nascere!!!
Grande arbusto alto anche 10-12 metri. Questo albero ha un bellissimo aspetto in inverno per le sue foglie lucide, persistenti e per le vivaci drupe colorate. Proprio la raccolta indiscriminata dei rami con i frutti ha portato ad una sua rarefazione. Tutte le parti di questa pianta sono sempre state usate: il legno per lavori di artigianato; l'infuso di foglie per combattere infiammazioni e gonfiori; i frutti, velenosi per l'uomo, sono appetiti dagli uccelli.
Parola chiave: eroismo. Rappresenta la sopravvivenza, la speranza e la rinascita. E' simbolo natalizio di protezione e forza vitale. Appeso sopra le porte impedisce l'ingresso di persone ed energie negative. Personalità dei nati sotto il segno dell'Agrifoglio
Tutto in questo temperamento riecheggia il sole: la vitalità, il potere, l'egocentrismo, ma anche la generosità. Nato per comandare, ha carisma, volontà e autostima da vendere. In amore da molto: eros, fedeltà e coinvolgimento, ma pretende altrettanto. Impennate di orgoglio da controllare

NOCCIOLO
Corylus avellana
dal 5 agosto al 1 settembre.
Noi come gli alberi nasciamo in certe stagioni, terreni, ambienti, che influenzano molto il nostro carattere e struttura fisica, ricordate che molte cose possiamo averle superate, quindi nella misura che maturiamo e ci evolviamo superiamo certe caratteristiche naturali negative proprie del nostro segno nel nascere!!!
Alberello di 9-10 metri massimo di altezza, non vive a lungo ma si rigenera continuamente grazie ai vigorosi polloni del ceppo. Questa pianta viene tuttora estesamente coltivata per la produzione del frutto destinato al consumo. I flessibili rami di questa pianta sono stati intrecciati fin dai tempi della preistoria per formare manufatti utili all'uomo.
Parola chiave: saggezza. Associato alla saggezza e alla divinazione, per via della bacchetta magica dei Druidi e della bacchetta biforcuta dei rabdomanti, entrambe tratte dai suoi rami, è considerata la pianta dei veggenti e dei poeti.
Personalità dei nati sotto il segno del Nocciolo: Aria angelica, maniere raffinate, sguardo languido, teso a mascherare un carattere ironico e implacabile. Eccelle nelle attività intellettuali a discapito di quelle pratiche. Poco propenso alla passione erotica anche se ci prova, preferisce relazioni platoniche di cui spesso deluso
CIBI: molte spremute di agrumi, il sedano.
ENERGIA DISPONIBILE E PARTI DEL CORPO ABBINATE: Ha perfino troppa energia e ne abusa stressandosi, anche se non lo ammette; la parte del corpo a lui abbinata è il cuore, che può soffrire per la pressione alta. PREGI: Energia, responsabilità, eroismo, generosità, calore, passionalità, virilità, fiducia in stessi, capacità di dominare le circostanze, combattività.
DIFETTI (contro cui deve lottare più frequentemente e dasuperare): Paternalismo, egocentrismo, sottovalutazione degli altri, orgoglio, presunzione, prepotenza, dispotismo, amore per il lusso.


PIOPPO BIANCO
Populus alba
23 settembre EQUINOZIO D'AUTUNNO
Noi come gli alberi nasciamo in certe stagioni, terreni, ambienti, che influenzano molto il nostro carattere e struttura fisica, ricordate che molte cose possiamo averle superate, quindi nella misura che maturiamo e ci evolviamo superiamo certe caratteristiche naturali negative proprie del nostro segno nel nascere!!!
Le foglie sono ricoperte sulla pagina inferiore da una peluria densa e pallida che da all'albero il nome specifico; questa peluria protegge gli stomi dal fumo e dal sale, ed è proprio per questo che il pioppo bianco cresce bene lungo le strade e vicino al mare.
Nella leggenda greca l'albero era nero finchè Ercole se ne fece una ghirlanda durante la lotta con Cerbero, il guardiano dell'aldilà: il suo sudore trasformò il colore dell'albero schiarendolo. Temperamento mutevole, tenero o aggressivo, simpatico o intrattabile ma sempre un po' sopra le righe. Si nutre di ideali di bellezza e giustizia, concedendo più spazio al cuore che al cervello.

Vitis vinifera
dal 2 al 29 settembre.
Noi come gli alberi nasciamo in certe stagioni, terreni, ambienti, che influenzano molto il nostro carattere e struttura fisica, ricordate che molte cose possiamo averle superate, quindi nella misura che maturiamo e ci evolviamo superiamo certe caratteristiche naturali negative proprie del nostro segno nel nascere!!!
Questo rampicante così intensamente coltivato in tutto il nostro Paese, non ha bisogno di essere descritto per essere riconosciuto. Esso ci fornisce il vino, una delle bevande più usate, dal quale si ottiene l'alcool etilico e l'aceto. Le foglie sono toniche, astringenti e diuretiche; l'uva è raccomandata nelle cosiddette cure di uva contro disturbi gastrointestinali. Parole chiave: emozione. Pianta magica intrisa di mistero e potere, conferito dalla convinzione che, con il suo legno, le streghe si costruivano la bacchetta magica e per il fatto che con i suoi frutti si ottiene il vino. Personalità dei nati sotto il segno della Vite: Temperamento mutevole, tenero o aggressivo, simpatico o intrattabile ma sempre un po' sopra le righe. Si nutre di ideali di bellezza e giustizia, concedendo più spazio al cuore che al cervello. Imprevedibile e un po' sconclusionato, spesso è incapace di organizzarsi distrugge per poi pentirsi e ricostruire. Raggiunge l'equilibrio solo nella coppia.
CIBI: È igienista, segue i dettami di qualche dietista, preferisce i cibi naturali, meglio se coltivati con le proprie mani; ama la lattuga e le prugne. ENERGIA DISPONIBILE E PARTI DEL CORPO ABBINATE: Non ha molte energie ma le programma meravigliosamente e sa economizzarle; la sua parte del corpo l'intestino, nel quale scarica l'ansia sotto forma di colite e altri disturbi intestinali; oltre a ciò le mani, che possono andare incontro a distorsioni, artriti, reumatismi.
PREGI: Precisione, affidabilità, selettività, capacità di analisi, organizzazione, conservazione, riservatezza, timidezza, pudore, intelligenza, risparmio, efficienza.
DIFETTI (contro cui combattere più frequentemente e superarsi): Ansia, pignoleria, cavillosità, ipercritica, perfezionismo, chiusura verso gli altri, conservatorismo, perbenismo.

EDERA
Hedera helix
dal 30 settembre al 27 ottobre.
Noi come gli alberi nasciamo in certe stagioni, terreni, ambienti, che influenzano molto il nostro carattere e struttura fisica, ricordate che molte cose possiamo averle superate, quindi nella misura che maturiamo e ci evolviamo superiamo certe caratteristiche naturali negative proprie del nostro segno nel nascere!!!
Abbarbicata agli alberi o ai muri, grazie a sottili radici avventizie che crescono dal fusto, l'edera è una delle poche piante rampicanti indigene a raggiungere dimensioni ragguardevoli.
Parola chiave: fedeltà emotiva (ma non passionale). Considerata pianta funeraria, per via dell'errata convinzione che soffochi le altre piante, viene ritenuta anche simbolo dell'amore eterno, pronto a qualsiasi sacrificio.
Personalità dei nati sotto il segno dell'Edera: Attratto dall'insolito, ama sondare il lato nascosto di cose e persone. Punta molto sul rapporto di coppia attaccandosi tenacemente, ma spesso senza dignità, a quella che crede la sua anima gemella. Possessivo e rustico, è capace di sentimenti inossidabili che non ama manifestare a parole. Carattere rinunciatario e ombroso, può soffrire a lungo in silenzio.
CIBI: Carciofi, fragole, ciliegie, i dolci. ENERGIA DISPONIBILE E PARTI DEL CORPO ABBINATE: Non ha molte energie e l'amore può bruciargliele tutte; il suo stato generale di salute dipende dall'affetto, dal calore e dalla simpatia di cui circondata; le sue parti del corpo debole sono i reni, la vescica, il fegato e il pancreas, e poi la pelle, assai delicata.
PREGI: Armonia, riservatezza, senso dell'amicizia, tenerezza, sensualità, razionalità, amore per l'arte e la bellezza, eleganza, diplomazia, capacità di donarsi. DIFETTI (contro cui lottare più frequentemente e superarsi) Insicurezza, superficialità, volubilità, infedeltà passionale, amore per il lusso, indecisione, spreco, conformismo.

TIGLIO
Tilia cordata
dal 28 ottobre al 24 novembre.
Noi come gli alberi nasciamo in certe stagioni, terreni, ambienti, che influenzano molto il nostro carattere e struttura fisica, ricordate che molte cose possiamo averle superate, quindi nella misura che maturiamo e ci evolviamo superiamo certe caratteristiche naturali negative proprie del nostro segno nel nascere!!!
Quest'albero ha un aspetto assai decorativo, infatti da molto tempo è presente nei viali delle città. Il legno di tiglio è ideale per intagli e torniture. I fiori di tiglio contengono mucillaggini ed olii essenziali: essiccati all'ombra servono per preparare infusi calmanti, diuretici ed emollienti.
Parola chiave: sensualità. Nel centro Europa è simbolo di immortalità e considerato dal popolo albero sacro, tanto che veniva piantato nelle strade dei paesi per proteggere i contadini dal malocchio. Personalità dei nati sotto il segno del Tiglio: Carattere penetrante e aggressivo, in perenne conflitto con se stesso, soggetto a tentazioni. E' un grande lavoratore, capace di profonda e sottile analisi. Tendenza a passioni amorose morbose ed a vita sregolata. CIBI: Piccanti e speziati, pietanze insolite con salse, la barbabietola. ENERGIA DISPONIBILE E PARTI DEL CORPO ABBINATE: Tende a consumare le molte energie che possiede, ma quando sembra a terra tira fuori scorte segrete come conigli dal cilindro del prestigiatore; riposa poco e male perché ha la mente sempre in fermento, perciò ha bisogno di aiuti per dormire; mangia piccante e in modo sregolato danneggiando l'intestino. PREGI: Affidabilità, passionalità, riservatezza, intuizioni, combattività, capacità di rinascere, creatività, anticonformismo, fascino, erotismo.
DIFETTI (contro cui lottare più frequentemente e superarsi) Diffidenza, sospettosità, gelosia, sperimentalismo, aggressività, spirito vendicativo, materialismo, tendenza a drammatizzare, irascibilità, provocatorietà. 

SAMBUCO
Sambucus nigra
dal 25 novembre al 22 dicembre,
Noi come gli alberi nasciamo in certe stagioni, terreni, ambienti, che influenzano molto il nostro carattere e struttura fisica, ricordate che molte cose possiamo averle superate, quindi nella misura che maturiamo e ci evolviamo superiamo certe caratteristiche naturali negative proprie del nostro segno nel nascere!!!
Il sambuco cresce dove il contenuto di azoto nel suolo è alto, vicino ad edifici abbandonati, dove il terreno è stato arricchito da decomposizione di materia organica o in formazioni naturali, ai margini del bosco. Dai frutti e dai fiori si ottengono distillati e marmellate eccellenti, ricche di vitamina C. Il legno è tenero e bianco-giallastro, può essere utilizzato per realizzare piccoli oggetti.
Parola chiave: rinascita. E' l'albero magico per eccellenza, perchè fornisce il legno allo zufolo rituale e le bacche alla bevanda sacramentale dei Druidi. Appeso fuori dalle stalle protegge tradizionalmente il bestiame, ma tenuto in cucina o bruciato può portare sfortuna.
Personalità dei nati sotto il segno del Sambuco: Carattere indipendente, adattabile ma incostante, capace di navigare indenne tra le peggiori difficoltà. Spesso schiavo delle emozioni, alterna momenti di euforia a cupe depressioni. Desideri inconsueti in amore: pretese infantili condite con simpatia e tanta tenerezza. CIBI: Asparagi e pere; è un buongustaio. ENERGIA DISPONIBILE E PARTI DEL CORPO ABBINATE: Ha molta fiducia nelle sue energie, alle quali attinge anche quando sono finite; ha bisogno di sport e vita all'aria aperta; la sua parte del corpo debole sono le belle e lunghe gambe e va soggetto a sciatiche, sinoviti, distorsioni e strappi e anche cellulite se non curate bene; l'appetito lo espone ai malanni dei peccatori di gola: colesterolo alto, acido urico, epatite; è inoltre predisposto a infezioni e allergie di origine insolita, per esempio le malattie tropicali.
PREGI: Onestà, rettitudine, affidabilità, cordialità, disponibilità, ottimismo, serenità, sana normalità, amicizia, amore per l'arte e la natura, temperamento da esploratore, abilità di parola.
DIFETTI (contro cui lottare più sovente per superarsi) Ingenuità, invadenza, tendenza a farsi sfruttare, semplicismo, irrequietezza, paternalismo, golosità.

TASSO
Taxus baccata
23 dicembre SOLSTIZIO D'INVERNO.
Noi come gli alberi nasciamo in certe stagioni, terreni, ambienti, che influenzano molto il nostro carattere e struttura fisica, ricordate che molte cose possiamo averle superate, quindi nella misura che maturiamo e ci evolviamo superiamo certe caratteristiche naturali negative proprie del nostro segno nel nascere!!!
Questa pianta vive in quasi tutta l'Europa, e in quest'area è l'albero più longevo, cosa che lo associa alla vita eterna facendone una pianta cimiteriale.
Parola chiave: autorità. La corteccia del tasso è velenosa e così pure le foglie, sebbene cavalli e bovini spesso mangino rami di tasso senza risentirne. Riscaldata, la sua resina emana un vapore tossico, impiegato dagli sciamani per ottenere visioni. La tossicità del tasso era nota anche agli autori antichi ed ha sempre richiamato immagini tetre; i Romani si incoronavano di tasso nei giorni di lutto. Personalità dei nati sotto il segno del Tasso: Carattere malinconico, chiuso, facile a deprimersi ma capace anche di slanci entusiastici. Molto influenzabile dall'ambiente, per dare il meglio di se necessita di emozioni forti e di contatti con persone allegre e stimolanti. Fasi alternanti di serenità e di burrasca, di castità assoluta e di passione incontrollata, anche in amore.

nessuno è nato già realizzato, ma solo con la possibilità della realizzazione. Stando così le cose la realizzazione del Sé diventa un bisogno fondamentale, perché se non sei realizzato, se non diventi ciò che puoi essere o ciò che sei destinato a essere, se il tuo destino non si compie, se non ti realizzi, se il tuo seme non diventa un albero realizzato, sentirai che ti manca qualcosa. E tutti lo sentono. In realtà non è che a mancarti sono le ricchezze o una posizione, il prestigio o il potere. Anche se ti venisse dato tutto ciò che chiedi avresti questa impressione costante che manchi qualcosa dentro di te, perché questo "qualcosa che manca" non ha alcun rapporto con ciò che è esterno: riguarda la tua crescita interiore. Percepirai questo senso di mancanza a meno che non ti realizzi, se non giungi a una realizzazione, a una fioritura, a un appagamento interiore nel quale senti di essere ciò che dovevi essere.
--- OSHO ---

"Gli alberi di montagna scrivono in aria
storie che si leggono stando sdraiati sotto"
(Erri De Luca - "Il peso della farfalla")

L’artista spagnolo Lorenzo Duran
si avvale delle foglie come tela per le sue incisioni.
Ricrea la natura nelle foglie!!!

DIVENTARE UN ALBERO
In molte tribù antiche, uno dei più belli e commoventi riti funebri, consisteva nel seppellire il defunto sia in piedi oppure in posizione fetale, dopodiché veniva piantato un albero, l'albero che corrispondesse ovviamente alla stagione. Ogni albero era il ricordo perenne di quella persona che continuava lungo i secoli avvenire a dare frutti, a cantare sotto la pioggia, con il vento e a splendere con il sole... le foreste non erano i nostri cupi e freddi cimiteri di terrore, ma storie ancora viventi di esseri che popolavano ricordi azioni emozioni e misteri.
Oggi ci sono alcuni progetti di sepolture ecologiche e di conseguenza eliminare i cimiteri fatti di muri e tombe di cemento, sempre per l'incremento del verde. In Italia Capsula Mundi è uno di questi.

“Avvicinati a un albero, parla a quest’albero, toccalo, abbraccialo, sentilo, siedi accanto a lui, fagli sentire che tu sei buono e non hai intenzione di fargli del male.
Pian piano nascerà un’amicizia e comincerai a sentire che non appena ti avvicini, la vibrazione dell’albero cambia.
Lo sentirai non appena arrivi, sentirai una energia straordinaria correre lungo la corteccia. Quando lo tocchi, l’albero è felice come un bambino, come un amante. Quando siedi vicino all’albero avrai mille sensazioni diverse.
In breve ti accorgerai che anche se sei triste quando ti avvicini all’albero, stando semplicemente alla sua presenza la tua tristezza scompare.
E solo così riuscirai a comprendere che siete interdipendenti.
Tu puoi fare felice l’albero e l’albero può fare felice te.
L’intera esistenza è interdipendente."
--- OSHO ---

L’albero non ha angoli chiusi è luogo aperto rifugio, riposo, occhi, attesa.
È casa dove sostare dimora senza muri
(P.Pisano)

L'AUTUNNO E' UNA SECONDA PRIMAVERA
QUANDO OGNI FOGLIA E' UN FIORE
(Albert Camus)

Squassa Eros l'animo mio,
come il vento sui monti che investe le querce.
(Saffo)

Un albero è un essere vivente .
Le sue radici sono scese in profondità nel terreno
e i suoi rami svettano alti nel cielo;
l'albero è connesso con il tutto,con i raggi del sole, con le stelle.
PARLA DUNQUE CON GLI ALBERI!
Può essere un punto di contatto con il divino.
__OSHO__

Abbiamo dimenticato come si ascoltano le storie e i canti che porta con sé il vento. Abbiamo dimenticato come ascoltare la saggezza delle pietre che dall’inizio di tutti i tempi stanno al loro posto su questa terra.
Abbiamo dimenticato quanto l’acqua possa rinfrescarci e rinnovarci. Abbiamo dimenticato come si ascoltano le piante che ci insegnano quali fra loro cogliere per il nostro benessere. Abbiamo perso la capacità di spiare gli animali che con gentilezza ci offrono la loro saggezza, il loro riso, il loro amore. Ci siamo chiusi a tutte queste relazioni e tuttavia ci chiediamo perché così spesso, ci prende la solitudine.
- Sun Bear

Gli alberi non tradiscono, non odiano, irradiano solo felicità e amore. Ecco perché l'uomo stando vicino agli alberi, avverte una corrente positiva e rigeneratrice.
Romano Battaglia

LA FORESTA INCANTATA
Il parco si chiama Kurshskaia Kosà, sorge sulla costa del Mar Baltico, gli alberi crescono in maniera strana, si piegano contro le leggi della gravita, sembrano danzanti !!! fenomeni simili esistono nei Paesi scandinavi e nella stessa Lituania e sono dovuti alla particolare composizione del sottosuolo e alla violenza del vento. Qualche biologo tira invece in ballo il bruco di una farfalla che divorando le gemme dei pini ne provocherebbe la crescita anomala.

Credete che sarebbe stupendo
se il ciliegio potesse mangiarsi le ciliegie?
non è così però, perchè nessuno essere molto evoluto
vive e si nutre soltanto di se stesso.

Albero: l'esplosione lentissima di un seme.
Bruno Munari

Lo scopo del regno vegetale è di nutrire animali e uomini,
consolidare il terreno, accrescere la bellezza e mantenere l'equilibrio nell'atmosfera.
Mi venne detto che le piante e gli alberi cantano silenziosamente per noi umani
e che tutto ciò che chiedono in cambio è di cantare per loro.
- Marlo Morgan

C'è qualcuno seduto all'ombra oggi
perché qualcun altro ha piantato un albero molto tempo fa.
Warren Buffett

L'albero, come l'uomo, si affina in società.
Henri Bordeaux

La terra non appartiene all'uomo,
e' l'uomo che appartiene alla terra
e tutte le cose sono collegate
come il sangue di una famiglia.
Qualunque cosa capita alla terra,
capita anche ai figli della terra,
quindi non e' stato l'uomo a tessere
la tela della vita, egli ne e' soltanto un filo.
Qualunque cosa faccia alla tela la fa a se.
(Capo indiano Sioux Caprido Zoppo)

Oggi la gente parla e parla e parla tanto di amare la natura, si parla e si parla e si parla tanto di un ritorno alla natura, ma poi tanti di quelli che tornano alla natura non lo vogliono fare nè a piedi e tanto meno a piedi nudi... semmai in macchina e magari con un bel grattacielo in mezzo alle foreste, non con un fiume ma una piscina...

Abbiamo molte più cose in comune
con un albero che con un transistor.
Fulco Pratesi

Colui che rispetta l'ambiente salva la terra e non la padroneggia né l'assoggetta. La natura è casa tua, Abbi cura di lei, il tuo futuro dipende da essa!

Si parla tanto di Crisi, di inquinamento, di violenza, di nevrosi, di mancanza di valori... sì è vero, è una realtà, ma non vi dimenticate che fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce silenziosa... fate voi parte silenziosa del cambiamento, vi assicuro che siamo in tanti !!!

La natura non fa nulla d'inutile.
Aristotele

Per comprendere la natura,
bisogna far sì che essa si sviluppi dentro di noi
in tutta la sua interezza.
Quando si ama, la natura non è più un mistero.

C'è un luogo dove la pace della natura filtra in noi come la luce del sole tra gli alberi. Dove i venti ci comunicano la loro forza e gli affanni si staccano da noi come foglie. Non è difficile arrivarci: basta guardarsi dentro e avere un cuore pulito.
R. Battaglia

Per istinto, l'uomo è quasi ciecamente sicuro di dover nascere dal seno della natura per entrare nel mondo dello spirito - il mondo in cui ha la sua libertà creativa, in cui è in sintonia con l'infinito, in cui la sua creazione e quella di Dio diventano una sola"
R. Tagore

Non sempre il frutto di un albero è una frutta commestibile, anzi spesso gli alberi più grandi non fanno frutti, ma il loro frutto è l'ombra, per questo anche le persone con animo ed anima immensa, accanto a loro ti senti rinfrescato da non puoi averli come frutto da saziarti.... sono immensi !!!

NEL DIPINGERE E' DIFFICILE CAPIRE QUAL E' IL MOMENTO IN CUI L'IMITAZIONE DELLA NATURA DEVE FERMARSI. Un quadro non è un processo verbale. Quando si tratta di un paesaggio, amo quei quadri che mi fanno venir voglia di entrarci per andarvi a spasso. (Renoir)

LA NATURA NON HA ALCUN BISOGNO DI UN PADRONE CHE LA DIRIGA... da sola mantiene il suo perenne movimento e la sua attività. E se questo padrone esistesse veramente, cosa meriterebbe, oltre a disprezzo e a oltraggio, per aver creato un universo colmo di tante imperfezioni?
(Donatien Alphonse François de Sade), Justine o le disavventure della virtù, 1791

Quando togliamo qualcosa alla terra, dobbiamo anche restituirle qualcosa. Noi e la Terra dovremmo essere compagni con uguali diritti.Quello che noi rendiamo alla Terra puo' essere una cosa cosi' semplice e allo stesso tempo cosi' difficile come il rispetto.
Jimmie Begay (Indiano Navajo)

CI TROVIAMO COSì BENE NELLA LIBERA NATURA,PERCHE' ESSA NON HA ALCUNA OPINIONE SU DI NOI.
Friedrich Nietzsche, Umano, troppo umano, 1878

Il frutto dimostra come è coltivato l'albero,
così la parola rivela il sentimento dell'uomo.
(Siracide)

il cuore delle cose non cambia... soffriamo e aggiungiamo strati per proteggerci, come fanno gli alberi con i cerchi nel tempo, ma alla fine anche se riusciamo a nasconderci ad occhi indiscreti che ci credono cambiati, li sotto, sotto quei vestiti nuovi, siamo sempre e comunque noi...

Insieme con l'acqua l'albero è il simbolo della creazione. Nessun'altra forma rappresenta la vita quanto lui. Le radici aspirano l'humus. Il tronco ne è l'asse. I rami sono l'espansione, il dominio della sfera terrestre. Fogli e fiori solidali alla luce sono forze imponderabili. (Ignácio de Loyola Brandão)

I bambini capisco la magia degli alberi
sentono la tenerezza delle loro foglie
la forza delle loro braccia
essere tra gli alberi
è tornare tra le bracia di madre natura.

La pazienza è ciò che nell'uomo più assomiglia
al procedimento che la natura usa nelle sue creazioni. (Honoré de Balzac)

Ogni cosa che puoi immaginare,
la natura l'ha già creata. (Albert Einstein)

Rimani immobile e diventa come gli Alberi per osservare cio' che sta crescendo nella tua Foresta.Estirpa tutto cio' che puo' inibire la tua crescita futura e potrai ergerti dignitoso tra le tue Relazioni con gli Alberi"
(Jamie Sams)

La quercia chiese al mandorlo:
“Parlami di Dio”
e il mandorlo fiorì.

"Ho conosciuto un'anziana signora che non aveva ricevuto dalla vita troppe soddisfazioni, intendo soddisfazioni esteriori. Si era sposata con un uomo dal carattere estremamente difficile, ed era riuscita a sviluppare la sua personalità fino al livello della maturità. Una volta che si lamentò con me per non aver 'fatto' niente nella vita, le raccontai una storia che ci è stata trasmessa da un saggio cinese, Chuang-Tzu. Ella comprese perfettamente il senso del racconto, e ne provò un grande conforto. Ecco la storia:
Un falegname girovago, che si chiamava Pietra, vide, nel corso di uno dei suoi viaggi, una quercia gigantesca che si ergeva in un campo, vicino a un altare agreste. Il falegname disse al suo garzone che si era fermato a bocca aperta a guardare la quercia: 'è un albero inutile; se volessi trarne fuori una barca marcirebbe; se volessi farne degli arnesi, si spezzerebbero. Non puoi farne niente di buono, ed è questa la ragione per cui è potuto invecchiare tanto'.
Ma quella stessa notte, all'osteria, quando il falegname andò a dormire, la quercia gli apparve in sogno e gli disse: 'Perchè mi paragoni agli alberi di campo, come biancospini, peri, arancie meli e tutti gli altri che producono frutti? Ancor prima che possano maturare i loro frutti gli uomini li aggrediscono e li violentano. I loro rami vengono spezzati, le loro fronde strappate. I loro doni procurano il loro danno, ed essi non possono portare a termine la loro naturale esistenza. E' un fatto che si verifica ovunque ed è per questo che da tempo ho imparato ad essere completamente inutile. Povero mortale! Credi che se fossi stata utile a modo tuo, avrei potuto raggiungere questa altezza? Senza dire che, io e te, siamo entrambe creature: come può credere una cosa creata di essere in grado di giudicarne un'altra? Tu, sei inutile mortale, cosa sai tu degli alberi inutili?'
Il falegname si svegliò e meditò sul sogno; ed in seguito, quando il garzone gli chiese come mai proprio quell'albero servisse a proteggere l'altare agreste, rispose: 'taci! bon ne parlare più! L'albero è cresciuto qui, perchè, in qualsiasi altro luogo, gli uomini lo avrebbero maltrattato. Se non fosse stato l'albero dell'altare, avrebbe potuto venire abbattuto".

L'ALBERO DELL'EDEN E DELLA VITA
L’albero della vita del deserto del Bahrain. Un albero che sfida le condizioni più estreme contro la sua natura, in mezzo al deserto a migliaia di chilometri da qualsiasi altro organismo vegetale o fonte d’acqua, rappresenta una specie di magia che alimenta leggende e credenze popolari.

Ogni volta che ti sentirai smarrita, confusa, pensa agli alberi, ricordati del loro modo di crescere. Ricordati che un albero con molta chioma e poche radici viene sradicato al primo colpo di vento, mentre in un albero con molte radici e poca chioma la linfa scorre a stento. Radici e chioma devono crescere in egual misura, devi stare nelle cose e starci sopra, solo così potrai offrire ombra e riparo, solo così alla stagione giusta potrai coprirti di fiori e frutti.
[Susanna Tamaro, Va' dove ti porta il cuore]

Siamo un mosaico, quindi cercate nelle stelle del cielo (zodiaco) cercate nel sangue (tipi sanguigni) cercate nei simboli degli alberi.... sono tutte impronte dentro questa pista della natura e della vita per scoprirci, per vedere le tracce che ci circondano, come un gioco da bambini, alla ricerca di noi stessi.

Convinzioni e sensazioni, sono come le radici degli alberi, più sono profonde e più reggeranno il peso degli anni.

PS: nella foto la "quercia dell'angelo, 1500 anni" si trova negli Stati Uniti.

Un albero non nega di avere delle radici per il semplice fatto di non vederle, perchè allora tu essere umano spesso non credi di avere un anima immortale?


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